Fornovo, ex sindaco lascia 2,5 milioni in eredità: referendum per decidere come spenderli

Carlo Nicoli, scomparso nel 2016 a 85 anni, ha lasciato in eredità al municipio 2,5 milioni di euro e anche la sua villa per servizi pubblici

Il municipio di Fornovo, nel riquadro l'ex sindaco Carlo Nicoli

Il municipio di Fornovo, nel riquadro l'ex sindaco Carlo Nicoli

Fornovo San Giovanni (Bergamo), 4 agosto 2018 - Si terrà entro dicembre un referendum con cui gli abitanti di Fornovo San Giovanni saranno chiamati a decidere su quali progetti investire l'eredità che Carlo Nicoli, sindaco per due mandati, fra gli anni '60 e '70, ha lasciato al paese dopo essere scomparso nel dicembre 2016 a 85 anni.

A spiegare l'iniziativa è stato il sindaco Giancarlo Piana al Consiglio comunale durante il quale il primo cittadino ha confermato che il collega ha lasciato al Comune 2,5 milioni tra obbligazioni, azioni e soldi in contanti. Non solo. Al Municipio è stata donata anche la villa padronale dove Nicoli abitava e che l'ex sindaco ha lasciato con il vincolo che non possa essere venduta ma destinata a servizi pubblici a favore dei fornovesi.