La sede della Guardia medica che è rimasta aperta
Treviglio (Bergamo) - Qualcosa si muove. Dopo la discesa in campo di sabato del sindaco di Treviglio Juri Imeri, si è riunito il Tavolo tecnico per l’emergenza camici bianchi nella città della Bassa, tre giorni dopo l’annuncio della sospensione della Continuità assistenziale diurna per circa 8mila cittadini di Treviglio, Caravaggio, Brignano e Casirate rimasti senza medico di famiglia. A convocare d’urgenza il Tavolo è stata Ats Bergamo, appunto su richiesta di Imeri.
"Una situazione che resta grave, ma sono contento che si sia intervenuti – dichiara il sindaco – Sul tavolo sono state messe alcune proposte e speriamo che l’emergenza smuova la situazione". Tra le azioni da intraprendere, Ats ha annunciato "il reclutamento di medici in pensione che siano disposti a coprire i turni della Cad. Ieri è stata convocata una videoconferenza con gli stessi pensionati, per valutare quest’opportunità".
Nei prossimi giorni Ats Bergamo valuterà inoltre "la fattibilità di un accordo con Federfarma Bergamo per la consegna dei farmaci ai malati cronici. Sempre ieri si è tenuto un confronto tra i medici del Centro di riferimento territoriale Bergamo Ovest, che comprende oltre alla Bassa anche parte della Media pianura e dell’Isola, "per valutare la fattibilità di una copertura dei turni Cad a Treviglio".
Per quanto riguarda gli aspetti contrattuali, "Ats Bergamo ha recepito le richieste economiche dei medici e mette a disposizione i propri operatori per alleggerire il loro carico burocratico, mentre Treviglio fornisce la sede dell’ambulatorio". Nel bando per il reclutamento di medici di medicina generale che scadrà il 15 luglio è inserito l’obbligo di assegnazione alla sede di Treviglio. Per quanto riguarda le richieste di ricette "conferite alla Cad di Treviglio fino al 3 giugno, saranno evase entro domani, e le Amministrazioni comunali si faranno carico della consegna agli assistiti a partire da venerdì".
Sospesa la Cad, rimane attiva la tradizionale Continuità assistenziale, ovvero la guardia medica, dalle 20 alle 8 di tutti i giorni feriali, dalle 8 alle 20 tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi e prefestivi infrasettimanali, contattando il numero 116 117. "Il governo di situazioni critiche come questa non può prescindere dalla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti – commenta il dg di Ats Bergamo Massimo Giupponi – Il lavoro congiunto degli ultimi sei mesi ha consentito di governare un fenomeno complesso, evitando una situazione ben più difficile di quella attuale".