– BERGAMO – È UN RAGAZZO di 21 anni, nato a Lovere ma residente nel Bresciano, a Darfo Boario Terme, l’ultrà che avrebbe fatto esplodere una bomba carta nella curva Nord, nel corso della partita...

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– MARTINENGO –

IL CULMINE era stato raggiunto alcuni giorni fa, quando nel corso di una feroce rissa quattro marocchini avevano distrutto il giardino di un’abitazione, asserragliando i proprietari rinchiusi all’interno.

Quell’episodio ha indotto i carabinieri della compagnia di Treviglio a intensificare i servizi di controllo sul territorio di Martinengo e infatti nelle ultime settimane sono stati eseguiti diversi interventi repressivi culminati con arresti, per lo più di spacciatori extracomunitari. Così come il magrebino di 31 anni, clandestino sul territorio, colpito da un ordine di espulsione dal 2015 firmato dalla questura di Brescia, trovato dai carabinieri con hascisc e cocaina.

È stato arrestato giovedì sera, durante un controllo da parte dai militari del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Treviglio.

IL MAGREBINO si trovava in via 1° maggio, quando due “gazzelle” in servizio sul territorio hanno fermato lo spacciatore. Durante la perquisizione il 31enne è stato trovato in possesso di circa un etto di hascisc e di 7 dosi di cocaina, per un peso complessivo di alcuni grammi.

Con sé l’extracomunitario aveva anche del denaro contante in banconote di vario taglio, frutto probabilmente dell’attività di spaccio in precedenza compiuta. Dopo un primo tentativo di fuga, il magrebino è stato raggiunto e tratto in arresto in flagranza di reato. Su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato temporaneamente ristretto nella camera di sicurezza della compagnia di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida, ieri mattina.

Al 31enne è stato contestato, inoltre, il reato di inosservanza dell’ordine di espulsione emesso nei suoi confronti dall’autorità di pubblica.

F.D.