Curno, nuova biblioteca: catena umana per trasferire i libri

L'edificio apre dopo 23 anni insieme all'auditorium Fabrizio De André. Tanto infatti ci è voluto non solo per la costruzione ma per risolvere anche questioni burocratiche e legali

Curno, catena umana per la biblioetca

Curno, catena umana per la biblioetca

Curno (Bergamo), 9 gennaio 2021 - Nuova biblioteca a Curno, nella Bergamasca, intitolata a Rita Levi Montalcini. Una biblioteca di tutti e infatti dalla vecchia sede alla nuova i libri sono stati trasferiti con una catena umana degli abitanti, che - distanziati e con le mascherine - si sono passati i volumi di mano in mano. Un trasferimento simbolico degli ultimi 50 libri a cui hanno partecipato rappresentanti delle associazioni, studenti per la nuova biblioteca che apre dopo 23 anni insieme all'auditorium Fabrizio De André con 170 posti a sedere. Tanto infatti ci è voluto non solo per la costruzione (i lavori sono terminati nel 2009) ma per risolvere anche tutte le questioni burocratiche e legali, fino all'apertura di oggi. "Inaugurare ora, ad inizio 2021, dopo l'anno più doloroso che l'Italia e la bergamasca abbiano vissuto dalla fine della Seconda guerra mondiale - si legge sulla pagina Facebook del Comune -, vuole essere un segno di speranza".

Alla cerimonia, oltre al sindaco Luisa Gamba e ad alcuni suoi colleghi dei paesi vicini, hanno partecipato tra gli altri la deputata bergamasca del Pd Elena Carnevali e l’assessore alle Politiche sociali di Bergamo Marcella Messina. Luisa Gamba ha sottolineato: "La nuova struttura è uno spazio aperto a tutti dove si incontrano arte, cultura e sapere. L’edificio ha le sembianze di un grande libro, aperto al paese. Le pareti sono le pagine che ognuno di noi potrà leggere e scrivere. Garantirà a tutti l’accesso a libri, volumi, giornali e riviste. Sarà anche possibile navigare online e avere accesso alle informazioni disponibili in Rete".