Corsi d’orientamento per i “neet”

Incontri e sostegno “one to one”: iniziativa per avviare al lavoro i giovani inattivi

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BERGAMO La Fondazione istituti educativi di Bergamo finanzia il progetto “Fool”, premiato con il bando Orientamento Formazione Lavoro. La piattaforma elaborata dall’Associazione Mosaico verrà utilizzata per tracciare le competenze trasversali dei giovani delle scuole secondarie, principalmente degli studenti del quarto e quinto anno ISchool o che in questi mesi stanno svolgendo il percorso di servizio civile universale o Leva civica lombarda. Sono circa 650 i ragazzi coinvolti nel progetto, il 60% dei quali della provincia di Bergamo. "Vogliamo sostenere i giovani inattivi, i cosiddetti “neet” che nella nostra provincia sono ancora molti o i ragazzi in cerca di lavoro – afferma Luigi Sorzi, presidente della Fondazione istituti educativi – aiutandoli a orientarsi nel mondo del lavoro e nell’acquisizione delle “soft skills”, attraverso la partecipazione a incontri di orientamento vocazionale e coaching". Il progetto prevede come attività iniziale la creazione di un modello di identificazione e raccolta dati per i volontari coinvolti e un modello per la certificazione delle competenze degli stessi. La seconda tappa prevede incontri di orientamento vocazionale. Inoltre, il progetto prevede un monitoraggio continuo di due anni e la realizzazione di una piattaforma per raccogliere ed elaborare tutti i dati sull’esperienza svolta dai volontari e le loro competenze acquisite, al fine di agevolare il lavoro svolto dal Centro per l’impiego. "La piattaforma - spiega Claudio di Blasi, presidente dell’Associazione Mosaico - certificherà le competenze acquisite anche mediante questionari da assegnare alle figure che accompagnano i ragazzi durante l’esperienza": Francesca Magni