Bergamo, è 'Denuncia Day': parenti delle vittime Covid dai pm

Il giorno in cui i moti di dolore e rabbia si traducono in richieste di giustizia

I familiari delle vittime di covid in procura a Bergamo

I familiari delle vittime di covid in procura a Bergamo

Bergamo, 10 giugno 2020 - Sono una cinquantina i familiari delle persone decedute a causa del coronavirus in Procura a Bergamo per consegnare di persona ai magistrati le loro denunce. E' quello che i rappresentanti del Comitato 'Noi Denunceremo', l'avvocato Consuelo Locati e il presidente Luca Fusco, hanno definito il 'Denuncia-day', il giorno in cui i moti di dolore e rabbia confluiti sulla pagina Facebook del movimento spontaneo nato nei giorni di picco della pandemia si traducono in richieste di giustizia. E, a significare, questa svolta, indossano una mascherina con la scritta 'Noi denunciamo'. Molti hanno appesi al collo i cartelli con le immagini delle persone care defunte, qualcuno mostra anche la foto dell'urna con le ceneri.

"Ho già consegnato in Procura un file contenente tutte le 50 denunce - ha detto Locati, che a sua volta ha perso il padre - ora uno a uno entreranno a consegnare la loro denunce in formato cartaceo. E' giusto che lo facciano in prima persona per evitare la spersonalizzazione della denuncia depositata da un avvocato. Serve anche a sottolineare come la magistratura abbia un'investitura non solo giuridica ma anche morale nel prendersi carico queste denunce. L'ultima che depositerò sarà quella relativa alla vicenda di mio padre, ora sono impegnata a dare voce a chi non ce l'ha". Per raccogliere le denunce dei parenti, è stata messa a disposizione un'aula della Corte d'Assise con 8 funzionari, anche per evitare un'attesa troppo lunga. 

Anche oggi, i parenti delle persone decedute ribadiscono anche di voler incontrare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, quando sara' a Bergamo il 28 giugno.

"Per raccogliere le denunce dei parenti, è stata messa a disposizione un'aula della Corte d'Assise con 8 funzionari, anche per evitare un'attesa troppo lunga. E' stato un bel gesto". ha commentato l'avvocato Locati.