Coronavirus, Gori: "Fontana ha sbagliato parecchio. Ma no al commissariamento"

Il sindaco di Bergamo caustico sui limiti introdotti dal Pirellone: le coppie dormono assieme, ma al ristorante distanziati 1 metro l'uno dall'altra

Giorgio Gori

Giorgio Gori

Milano, 20 maggio 2020 - E' fortemente critico il sindaco di Bergamo Giorgio Gori con il governatore lombardo in merito alla gestione dell'emergenza covid.  "Io penso che Fontana abbia sbagliato parecchio - dice Gori intervenendo a Radio Capital -. In parte credo abbia una giustificazione perché in Lombardia l'emergenza sanitaria è stata più violenta che altrove, ma quando dice che non ha sbagliato nulla mi pare contraddetto dai fatti e anche dell'opinione di molti cittadini lombardi". Gori però sottolinea che in questa fase il commissariamento della regione Lombardia "non credo che sia una soluzione. Il tema è cambiare rotta. Abbiamo capito che i nostri ospedali per quanto buoni non sono lo strumento con cui si affronta un'epidemia come quella del covid. Quella si combatte sul territorio. La partita politica poi si giocherà quando ci saranno le elezioni".

E su twitter il primo cittadino di Bergamo non rinuncia a dire la sua sulle misure adottate da Fontana: "Distanza tra i clienti dei ristoranti: la Regione Lombardia modifica le linee guida del governo e fa saltare la deroga per i familiari. Così due persone che dormono insieme dovranno cenare a 1 m di distanza, e se il tavolo è largo 80cm non potranno sedersi una di fronte all'altra".