Bariano, insulti e minacce in comunità di recupero: arrestata 16enne

La giovane, collocata in comunità dopo una serie di reati commessi in provincia di Mantova, ha mostrato nuovamente atteggiamenti violenti

Carabinieri (Archivio)

Carabinieri (Archivio)

Bariano (Bergamo), 16 marzo 2018 - Una sedicenne di origine siciliana e collocata da un mese e mezzo in una comunità di Bariano, nella Bergamasca, è stata arrestata dai carabinieri di Treviglio, che hanno definito la giovane "una violenta bulla". Nella sua ordinanza il gip del tribunale per i minorenni di Brescia ne evidenzia "l'assenza di autocontrollo e l'indole violenta".

Tra luglio e dicembre dell'anno scorso la giovane si sarebbe resa responsabile di una serie di reati in provincia di Mantova. È infatti accusata di rapina aggravata in concorso in un'abitazione privata, dove la sedicenne ferì la padrona di casa, di furto aggravato di cosmetici in un negozio e di un tentato furto aggravato di alcolici in un supermercato. Collocata nella comunità di recupero di Bariano, anche lì la minorenne ha continuato ad assumere atteggiamenti insofferenti e violenti, insultando e minacciando operatori e ospiti.