Comuni ricicloni, Villa di Serio è al vertice

Solo 43,2 kg di rifiuti generici per abitante. legambiente: nessuno differenzia di più

Raccolta differenziata

Raccolta differenziata

Villa di Serio (Bergamo), 15 luglio 2019 - Importante risultato per il Comune di Villa di Serio, da anni ai vertici dei paesi bergamaschi per la raccolta differenziata. È lui il vincitore assoluto della classifica regionale dei Comuni ricicloni stilata da Legambiente per la categoria tra i 5mila e i 15mila abitanti (i primi quattro posti sono occupati da centri della nostra provincia).

Villa di Serio è salito sul gradino più alto del podio tra i Comuni “rifiuti free”, con solo 43,2 kg di rifiuti indifferenziati prodotti all’anno per abitante. Il risultato è stato ottenuto anche grazie al grande impegno dei cittadini che quotidianamente realizzano una certosina cernita dei rifiuti, seguendo scrupolosamente le regole della raccolta porta a porta messa in campo dall’assessorato comunale allEcologia: la raccolta differenziata, infatti, è dell’87,4%. Al secondo posto Boltiere, con 47,3 kg pro capite di secco residuo, seguito da Telgate con 49,5 e da Calcinate con 53,6. Sesto posto, invece, per Spirano, con 56,2 e ottavo per Pedrengo con 59 chilogrammi. Villa di Serio, che conta 7.191 abitanti, come indicato nella classifica di Legambiente, è in testa per essere riuscito a ridurre i rifiuti indifferenziati a una frazione più bassa rispetti a tutti gli altri Comuni della Lombardia.

Risultato frutto di una oculata cernita messa in atto attraverso una rete di servizi di raccolta porta a porta supportata dai volontari della parrocchia, i quali, oltre a suddividerli alla stazione ecologica, li separano dai materiali riutilizzabili a beneficio delle casse comunali, riducendo così i costi di smaltimento anche per le tasche dei residenti, con tariffe più eque. Soddisfatto l’assessore comunale all’Ecologia, Pasquale Falabretti: «Si tratta di un premio che ci rende tutti orgogliosi - sottolinea - e che merita il ringraziamento di tutti i cittadini per l’ottimo obiettivo raggiunto, vale a dire oltre l’87% di raccolta differenziata, che di conseguenza comporta un minore quantitativo di rifiuti indifferenziati selezionati da ciascun abitante».

«Ed è in questo ambito, vale a dire produrre sempre meno rifiuti che non si possono differenziare, che dobbiamo spendere le nostre energie nei prossimi anni. Alcune azioni le abbiamo già messe in campo da quest’anno per le feste estive, dove verranno utilizzati bicchieri, posate, piatti in materiale biodegradabile o riutilizzabile e non più quelli di plastica».