Andrea Previtali, sindaco di Cisano
Cisano Bergamasco (Bergamo), 23 settembre 2018 - L'opera era già prevista dalla Legge Obiettivo del 2001 per essere poi confermata anche nelle tavole del Ptcp del 2004, il Piano territoriale di coordinamento della provincia di Bergamo, una sorta di Piano regolatore provinciale. Ad oggi però non solo il nuovo ponte tra Villa d’Adda e Arlate di Calco non è stato ancora realizzato, ma non è stato nemmeno mai progettato. Per questo il sindaco di Cisano Bergamasco Andrea Previtali ha lanciato una petizione on line per sollecitare gli amministratori provinciali di Bergamo e Lecco, insieme ai politici e funzionari del Pirellone e al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, ad attivarsi per ottenere tutti gli atti e i permessi necessari per costruire l’opera.
"Il nuovo ponte previsto dovrebbe sorgere in continuità con la variante di Cisano che è già stata finanziata, nella zona del Boschetto di Villa d’Adda – spiega il primo cittadino –. Purtroppo l’infrastruttura è stata eliminata dal nuovo Ptcp in fase di adozione. Per quanto mi riguarda però mi impegnerò affinché il progetto venga reinserito nelle previsioni e soprattutto diventi finalmente realtà. Per questo domando a tutti i cittadini di aiutarmi e di aderire alle petizione". È dall'anno scorso, parecchi mesi prima della chiusura del ponte San Michele tra Paderno e Calusco della passata settimana, che il borgomastro cisanese insiste per rispolverare l’idea di un nuovo ponte, cioè da quando quello di Brivio, che nel 2017 ha compiuto un secolo, è stato dichiaro off-limits per i camion da più di 56 tonnellate di stazza per impedire che possa cedere sotto il loro peso.
Al momento, nel giro di poche ore da quando è stata lanciata, alla raccolta di firme in rete hanno aderito poco meno di duecento persone.