Strade più sicure a Lovere, le regole per i monopattini: casco e limiti di velocità

In attesa di una normativ nazionale, il Comune mette dei paletti anti-incidenti

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Un codice di comportamento per regolare i monopattini che circolano sulle strade. Dopo i diversi incidenti, in alcuni casi mortali, che si sono registrati in queste settimana in tutta Italia, il Comune di Lovere sarà uno dei primi nella Bergamasca a realizzare un progetto simile per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini. Il progetto fa parte dell’iniziativa “Strade più sicure a Lovere”, in fase di stesura e che contiene alcune novità relative ai comportamenti quotidiani degli automobilisti. Per quanto riguarda i monopattini, considerando la diffusione sempre più ampia di questo mezzo di trasporto, il Comune di Lovere, in attesa di una regolamentazione a livello nazionale, ha deciso di introdurre alcune regole di comportamento dirette a coloro che utilizzano il monopattino: uso del casco, limiti di velocità e attenzione alle zone critiche vicino a scuole e sul lungolago. Per quel che concerne auto e moto, invece, l’amministrazione municipale ha deciso di ridurre da 50 a 40 chilometri orari la velocità consentita in via San Maurizio, la strada che conduce al convento dei frati cappuccini.

Il progetto “Strade più sicure a Lovere” riguarderà anche via Gobetti, via Marconi, via Gregorini, via Tadini, via Paglia e piazza XIII Martiri: percorrendo queste strade, non bisognerebbe superare i 30 km orari, ma in pochi rispettano questo limite. Per questo motivo ad ottobre verranno effettuati alcuni sopralluoghi insieme a tecnici esperti in sicurezza stradale. Un’altra novità importante del progetto, è il maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine sui lungolaghi per impedire il passaggio delle biciclette, divieto già in vigore, ma scarsamento rispettato con notevole rischio per chi passeggia.

Michele Andreucci