Montelungo, progetto sbloccato: si farà il campus universitario

Integrato l’accordo tra ateneo, Comune, Regione e Cassa depositi e prestiti per garantire la sostenibilità

Il rettore dell’Università di Bergamo Sergio Cavalieri e il sindaco Giorgio Gori

Il rettore dell’Università di Bergamo Sergio Cavalieri e il sindaco Giorgio Gori

Bergamo - Il campus universitario si avvicina. Il rettore dell’Università di Bergamo, Sergio Cavalieri, ha annunciato, dopo la riunione del collegio di vigilanza, che l’ateneo, Comune e Cassa depositi e prestiti immobiliare hanno definito, alla presenza di Regione Lombardia, "una proposta di integrazione dell’accordo che garantisca la sostenibilità del progetto di riconversione delle ex caserme Montelungo e Colleoni in residenze studentesche e servizi universitari". Il progetto dovrà ora essere vagliato dai consigli di amministrazione di Unibg e Cdp e dalla giunta o dal consiglio comunale di Palazzo Frizzoni. La procedura dovrebbe concludersi entro marzo e solo allora sarà possibile indire il bando per individuare la Società gestione risparmio in cui confluirà la proprietà degli immobili che saranno poi ceduti, a riqualificazione avvenuta, all’Università di Bergamo.

Ad agosto l’Agenzia del Demanio, con il parere di congruità, aveva dato il via libera all’acquisto delle due ex caserme da parte dell’atene, ma per definire l’operazione restava da superare un ostacolo di ordine economico, i 2,6 milioni di differenza tra la valutazione fatta dall’Università e la richiesta di Cassa depositi e prestiti. Spiega il rettore Cavalieri: "Il prezzo d’acquisto non cambia, occorreva trovare altre forme per giustificare il conferimento di altro capitale a fronte di nuove opportunità di fruizione degli spazi da parte dell’Università rispetto all’accordo iniziale". In pratica all’Università sarebbe riconosciuto l’utilizzo in concessione d’uso - a fronte del pagamento di un canone trentennale - di una parte del piazzale esterno prospiciente l’ex caserma Montelungo, dei 40 posti auto del parcheggio interrato e di un padiglione che fungerebbe da punto informativo per gli studenti universitari.

«Il passaggio che abbiamo affrontato – spiega il sindaco Giorgio Gori – per superare le criticità legate al parere di congruità è stato lungo e complesso. Questo ostacolo burocratico ha rallentato un’operazione così importante per la nostra città e voglio ringraziare il rettore Cavalieri per aver dimostrato di credere fortemente a questo progetto così importante per la nostra amministrazione. Nella nostra visione della Bergamo del futuro, il comparto Montelungo-Colleoni è strategico nello sviluppo della zona est del centro cittadino e rappresenta una cerniera tra il centro piacentiniano e il Borgo Pignolo". Commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi: "La rilevanza del progetto è indubbia, Regione Lombardia ne è conscia, come dimostra il contributo di 15 milioni, già stanziato".