I burattini orobici trovano casa allo spazio Viterbi

Apre in città il Museo del burattino bergamasco

Trovato un accordo per dare casa al Museo dei burattini

Trovato un accordo per dare casa al Museo dei burattini

Bergamo, 20 ottobre 2018 - Apre in città il Museo del burattino bergamasco. Sarà il palazzo di via Tasso a dare fissa dimora, attraverso un contratto di comodato d’uso gratuito dello spazio Viterbi, al museo di figura e ai suoi piccoli protagonisti, grazie alla convenzione, siglata ieri, tra Fondazione Benedetto Ravasio e Provincia.

«Il museo sarà inaugurato a Carnevale 2019, vuole essere una casa aperta al pubblico e alle relazioni con le diverse realtà del territorio bergamasco, nel fine settimana e in altri giorni con l’attivazione di attività didattiche – spiega il Presidente della Provincia, Matteo Rossi –. È il primo museo permanente che racchiude saperi e tradizioni della nostra storia e tutto il patrimonio artistico-culturale della Fondazione Ravasio e quello delle famiglie Losa, Scuri, Milesi, Cortesi e Lucchetti, a favore delle istituzioni scolastiche con visite guidate e laboratori educativi».

Dopo 25 anni, ha sottolineato il presidente della Fondazione, Sergio Ravasio, può dunque dirsi avverato il sogno di Benedetto Ravasio: realizzare una struttura permanente in grado valorizzare l’antica arte dei burattini e dei burattinai bergamaschi, preservando dall’oblio un patrimonio che ha la necessità di essere non solo conservato e opportunamente restaurato, ma anche indagato, valorizzato e rinnovato in tutte le potenzialità creative e artistiche.