Sant'Omobono, buoni spesa del Comune ai nonni colpiti dalla crisi

I ticket da 50 euro l’uno distribuiti agli over 85 del paese della Valle Imagna

Ivo Manzoni, sindaco di Sant'Omobono

Ivo Manzoni, sindaco di Sant'Omobono

Sant'Omobono (Bergamo) -  Più di tutti hanno pagato il peso della solitudine e dell’isolamento provocati dalla pandemia. Sono gli anziani, che rappresentano l’età più colpita dal Covid. Non fa eccezione Sant’Omobono Terme, dove l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sauro Ivo Manzoni ha realizzato un’iniziativa per aiutare proprio i nonni del paese, gli over 85. Da qualche giorno, infatti, nel capoluogo della Valle Imagna è iniziata la distribuzione, casa per casa, di buoni spesa alimentari da 50 euro destinati a tutti i cittadini ultra ottantacinquenni, da utilizzare nei negozi del territorio. La somma messa a disposizione dal Comune per i buoni a disposizione è di settemila euro: saranno distribuiti ai 134 anziani e potranno essere spesi, come detto, nei negozi del paese entro il prossimo 31 maggio.

I buoni non assegnati o residui verranno consegnati alle famiglie in difficoltà segnalate dall’assistente sociale dell’amministrazione comunale. "Durante la pandemia – sottolineano il primo cittadino e l’assessore alle Politiche Sociali Catia Locatelli – i nostri nonni si sono ammalati, alcuni sono stati ricoverati negli ospedali e altri ci hanno lasciato per sempre. Però i nostri anziani non hanno fatto mancare l’aiuto alle loro famiglie: mentre papà e mamma erano impegnati nel lavoro stavano con i nipoti che dovevano restare a casa da scuola e seguire le lezioni in Dad, preparavano il pranzo e li aiutavano a fare i compiti".

Non solo nonni. In questo periodi di emergenza sanitaria sono stati diversi i sussidi forniti dal Comune ai cittadini. All’inizio di settembre, per esempio, l’amministrazione ha erogato 50 euro a tutti i bambini, ragazzi e giovani del paese, dai 3 ai 18 anni. Sempre nell’ambito scolastico, sono stati messi a disposizione, in collaborazione con l’istituto comprensivo, 25 tastiere musicali per le lezioni di musica e buoni di 250 euro per l’acquisto di computer per favorire la didattica a distanza. Per quanto riguarda artigiani e commercianti, invece,sono stati assegnati contributi con due bandi. Inoltre è stata ridotta la tassa Tari del 60-70%. A fine novembre 2020 sono stati anche erogati buoni spesa nell’ambito del progetto “Un piccolo aiuto per la tua spesa” per aiutare le famiglie bisognose.