Boccaleone riqualificata Nel segno di padel e sport

L’investimento nella zona grazie a una società con a capo l’ex calciatore Doni

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di Michele Andreucci

Da diversi anni rappresenta un "buco nero" nel cuore del quartiere cittadino di Boccaleone e col tempo è diventato teatro di degrado e rifugio per sbandati. Ma per l’ex convento delle Clarisse si avvicina l’ora della rinascita. Nel segno del padel, la disciplina di derivazione tennistica molto in voga al momento, che conta già migliaia di appassionati.

La società Pablo&Lukas srl, con legale rappresentante l’ex calciatore dell’Atalanta e ora imprenditore Cristiano Doni, ha presentato al Comune di Bergamo un progetto per la realizzazione di un polo sportivo polifunzionale a servizio del quartiere di Boccaleone, un impianto con campi da padel (coperti e scoperti), tennis e altri sport da racchetta, oltre a un percorso vita. L’ambito di riferimento corrisponde all’area di 13.800 metri quadrati dove storicamente sorgeva il convento delle Clarisse. Il progetto prevede la riqualificazione, con ampliamento dell’edificio esistente: qui verranno localizzati i servizi essenziali del centro sportivo, reception, area amministrativa, studio medico, spazio conviviale, sale meeting, spogliatoi, tre postazioni di fisioterapia con angolo fitness e piccola sala corsi.

Ci saranno campi da gioco outdoor: uno da tennis, due da padel, con piccole tribune per eventi di tornei nazionali e altrettanti da picleball, oltre a un percorso riscaldamento, stretching e skyfitness.

Verranno inoltre installate due strutture coperte con quattro campi da padel. "Si tratta di un’operazione che ci soddisfa - spiega Francesco Valesini, assessore alla Riqualificazione urbana del Comune (foto) - perché permette di rigenerare un comparto dismesso e degradato, da tempo oggetto delle preoccupazioni dei residenti di Boccaleone. Il nuovo polo sportivo darà beneficio all’intero quartiere, migliorandone i servizi. Il soggetto attuatore privato intende cedereasservire, a uso pubblico, la porzione di area verde localizzata in corrispondenza dell’angolo est del compendio, affinchè la stessa sia fruibile, come parco, dalla cittadinanza, dagli abitanti del rione e dai bambini della limitrofa scuola dell’infanzia".