Bergamo, Covid ed epatite C: in coda per lo screening doppio

In piazza Matteotti oltre un centinaio di persone e tre laboratori mobili

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Grandissimo afflusso, ieri, in piazza Matteotti a Bergamo, per lo screening congiunto gratuito Covid-19epatite C, promosso dalla società di consulenza manageriale in ambito “Healthcare“ Ma Provider, con il contributo dell’azienda farmaceutica Abbvie. Già dalle 9 circa cento persone, in due file, erano davanti al laboratorio mobile, in attesa che aprissero le registrazioni programmate per le 9.30. Alle 10, il professor Stefano Fagiuoli, primario della gastroenterologia dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ha fatto allestire un terzo laboratorio mobile, assistito da Ivan Gardini, presidente dell’Associazione dei pazienti Epac onlus, dal professor Alessio Aghemo, ematologo della Humanitas University e da un gruppo di atleti di Bergamo basket 2014. A bordo dei camper, un’équipe infermieristica ha smistato i pazienti in due stanze, una dedicata al test tramite pungidito per lo screening Covid-19 e l’altra riservata al tampone faringeo per la ricerca del virus HCV dell’epatite C. Grazie all’esame diagnostico congiunto sui due virus, saranno raccolti i primi dati di riferimento utili all’individuazione di ulteriori sacche di sommerso del virus HCV, in Italia. Il roadshow, partito da Roma, toccando Napoli e Salerno, si concluderà domani in piazza Cadorna, a Milano.Francesca Magni