Bergamo, consegnate le benemerenze civiche

Sono stati tanti i cittadini che si sono distinti per la loro attività a favore della comunità

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Dopo l’edizione 2020, dedicata a medici, infermieri e volontari in prima linea nella lotta al Covid, quest’anno la cerimonia delle benemerenze civiche, al Donizetti, è tornata a spaziare in vari campi. Il Comune ha assegnato, attraverso il sindaco Giorgio Gori (foto) e il presidente del Consiglio Ferruccio Rota, 5 medaglie d’oro e 10 civiche benemerenze. Le medaglie d’oro a Domenico Bosatelli, patron della Gewiss e artefice di Chorus Life; Franco Tentorio, ex sindaco di Bergamo, per 49 anni a Palazzo Frizzoni; Opera Padre Alberto Beretta, che gestisce la mensa dei Cappuccini che ogni giorno offre 1.200 pasti ai bisognosi. Altre 2 medaglie d’oro ricordano esempi: Claudio Bonfanti, scomparso nel 2020, esponente di punta del Psi, ex assessore regionale, e il magistrato Nicola Preteroti, scomparso l’anno scorso a 42 anni, insignito per “la grande competenza e professionalità”, profusa per una città che voleva libera dai tentacoli della nascente criminalità organizzata. Capitolo benemerenze. Premiati Giorgio Frigeri, protagonista della storia del sistema bancario, da oltre 40 anni attivo nella Fondazione Opera Bonomelli; Giorgio Berta, presidente della Fondazione Teatro Donizetti; Maria Mencaroni Zoppetti, presidente dell’Ateneo di Scienze, Lettere, Arti; Francesco Gavazzeni, della Fondazione Vittorio Olli e Anna Stoppani; associazione di volontariato “Piccoli passi per”, opera per la salute mentale; l’associazione Genitori Atena, per la prevenzione delle dipendenze giovanili; l’associazione “Sconfinando”. Premiati il coro “gli Harmonici” e, alla memoria, l’ex direttore del Museo, Mauro Gelfi, e Giovanna Pesenti, mancata a novembre, commerciante del centro e fondatrice dell’associazione “Bergamo vive”, che si è distinta "per il costante lavoro nel valorizzare il commercio di vicinato". M.A.