Auto contro i mercatini a Sondrio, Ilenia sta per ritornare a casa

Sta meglio la 44enne bergamasca investita dall'auto che ha seminato terrore, le figlie soccorse da uno sconosciuto

L’auto che ha seminato terrore nel centro di Sondrio

Un uomo, un italiano forse ubriaco, al volante di una Toyota Yaris, è entrato nell'area e ha travolto deliberatamente alcune persone che visitavano i mercatini di Natale nella centralissima piazza Garibaldi di Sondrio, 9 dicembre 2017.

Brembate Sopra (Bergamo), 17 dicembre 2017 - Da Brembate Sopra a Sondrio in treno per una breve gita in Valtellina, ma la giornata di una normale famiglia si è trasformata in un incubo. La 44enne Ilenia Ferrari sabato 9 dicembre ha deciso con il marito di far provare una nuova esperienza alle sue due figlie, un viaggio in treno. Ma nella cittadina valtellinese è avvenuto l’impensabile: un’auto è piombata nella zona pedonale nel cuore di Sondrio e si è diretta verso la pista di pattinaggio. A bordo pista Ilenia guardava le sue figliolette, l’auto l’ha travolta, lei è piombata sul ghiaccio, semi incosciente.

Il marito, dopo un attimo di comprensibile smarrimento, ha realizzato che la situazione non era affatto semplice: doveva andare in ospedale con la moglie, le cui condizioni apparivano gravissime, ma non aveva l’auto, erano arrivati in treno, e c’erano le bambine. A questo punto è entrato in scena uno sconosciuto che si è offerto di prendersi cura delle piccole finché ce ne fosse stato bisogno. E il marito di Ilenia si è fidato di quel buon samaritano, gli ha affidato ciò che di più caro ha al mondo per accorrere in ospedale dalla moglie ferita, e ha fatto bene. "Mi è sembrato un gesto normale, in un momento tanto assurdo - ha raccontato il sondriese - Mi sono messo nei panni di quel papà".

Le bambine, sconvolte per quello che era accaduto sotto i loro occhi, non riuscivano a smettere di piangere, ma il sondriese è riuscito a confortarle, le ha tenute in casa con la sua famiglia tutto il giorno, ha dato loro la merenda poi ordinato la pizza per mangiare tutti insieme. Finché il papà, rassicurato dai medici, è andato a prenderle. Nel frattempo sono stati avvisati i nonni delle bambine, che sono corsi in Valtellina per affrontare insieme la difficile situazione. E tutti hanno alloggiato nell’albergo che il sindaco Alcide Molteni ha trovato per loro. Nei giorni scorsi la buona notizia: Ilenia non è più ricoverata in Rianimazione, è stata trasferita in Ortopedia, ha bisogno di un’operazione ma probabilmente potrà farla a Bergamo e si sta già lavorando per organizzare il trasferimento.