Bergamo, case Aler via Galmozzi. I residenti: spaccio e degrado, la paura ci tiene svegli

La rabbia delle 24 famiglie: erba alta un metro nel giardino, droga, via vai sospetto di persone estranee, infiltrazioni d'acqua nei garage e scarsa manutenzione

Le case Aler di via Galmozzi

Le case Aler di via Galmozzi

Bergamo, 30 settembre 2022 - Erba alta un metro nel giardino, spaccio e via vai sospetto di persone estranee al condominio, infiltrazioni d’acqua nei garage, scarsa manutenzione. È la fotografia delle case Aler di via Galmozzi 10, scattata dalle 24 famiglie che risiedono nelle due ali dei palazzi. Di giorno e soprattutto nelle ore notturne, è l’allarme dei residenti, grazie alla mancanza del cancello d’ingresso passa parecchia gente che, sempre stando alle lamentele degli abitanti, acquista droga nella piazzetta in fondo al viale d’accesso.

"C’è chi non riesce a dormire di notte perché ha paura – confessa un residente, che chiede di restare anonimo – Inoltre spesso la luce dei lampioni non funziona e questo favorisce l’attività di spaccio e ci fa sentire poco sicuri". Non solo. In alcuni punti l’erba nelle aiuole supera il metro di altezza. Ci sono sterpaglie che limitano la visuale dei balconi al pianoterra. "È pieno di zanzare e insetti – spieg a un altro residente – non hanno fatto nemmeno la disinfestazione: i bambini non possono più scendere a giocare". Tra i problemi denunciati, c’è anche quello delle infiltrazioni d’acqua, soprattutto nei garage. "Quando piove dal soffitto e dai muri scende tantissima acqua, nei garage non possiamo tenere niente appoggiato a terra altrimenti si rovina – fanno sapere ancora i residenti – E ci sono punti del soffitto talmente erosi da queste perdite che si vedono i tondini in ferro della struttura".

"A me scendeva acqua anche nel bagno – si lamenta una donna – Hanno dovuto staccare l’acqua all’inquilino del piano di sopra perché non voleva aprire la porta, ma in casa mia era tutto un disastro. Ho riempito quattro bacinelle, ora le perdite non ci sono più ma in compenso i muri delle scale sono pieni di macchie di umidità. Ci sono parecchie infiltrazioni nel locale ascensori, all’ultimo piano del complesso". E poi c’è il capitolo rifiuti. L’Aler ha realizzato un’area esterna, non recintata, dove gli inquilini depositano i sacchi dell’immondizia. Ma essendo semiesposta sul marciapiede della via, la gente ci butta dentro di tutto. Anche le persone che non abitano nel condominio: materassi, stendipanni rotti, rifiuti ingombranti. "Anche se segnaliamo, l’Aler non ci ascolta – accusano i residenti – Noi vogliamo dormire tranquilli in un contesto dignitoso".