Aggressioni e rapine a prostitute lungo la Francesca, due arresti

Le accuse sono rapina in concorso, tentata estorsione in concorso continuata e porto illegale di arma bianca

Prostituzione

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Bergamo, 6 aprile 2018 -  Arrestati due pregiudicati dell'Est Europa dai carabinieri di Treviglio a seguito di altrettate misure di custodia cautelari emesse dalla gip del tribunale di Bergamo, Federica Gaudino. Le accuse sono rapina in concorso, tentata estorsione in concorso continuata e porto illegale di arma bianca. I fatti in questione risalgono allo scorso febbraio, quando alcune prostitute di origine rumena vennero aggredite o rapinate da due stranieri sconosciuti a Ghisalba, lungo la SP 122 nota come “La Francesca”.

In una prima occasione una giovane prostituta venne aggredita e rapinata dell’incasso del meretricio, alcune centinaia di euro. In particolare le venne puntato alla gola un coltello a serramanico. La medesima, sempre in quel contesto, venne picchiata e minacciata di lasciare quella “piazzola” oppure di accettare il fatto di essere controllata dai due aguzzini. In un’altra occasione, i due – sotto la minaccia di una pistola – minacciavano un’altra giovane prostituta tentando di costringerla ad accettare la loro “protezione”. Insomma non poteva occupare quella “zona” senza il loro controllo. Non si escludono che gli episodi criminosi ad opera dei due aguzzini siano stati altri ancora.

Dopo la richiesta di ordinanza di custodia cautelare in carcere e la successiva emissione da parte del Gip del Tribunale di Bergamo, i Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno catturato un rumeno 29enne, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato. L’uomo è stato arrestato nel capoluogo orobico, dopo giorni di ricerche e di appostamenti da parte dei Carabinieri della Bassa Bergamasca. Un 46enne albanese, domiciliato nella Bassa Bergamasca, l’altro ricercato, era stato invece arrestato lo scorso 20 marzo direttamente in Tribunale a Bergamo, dove si trovava per altre ragioni. In quella circostanza i militari della Compagnia CC di Treviglio attivarono i colleghi del Nucleo Investigativo di Bergamo per catturare appunto lo straniero, rimasto impietrito davanti ai Carabinieri in borghese che lo ammanettavano. Entrambi gli arrestati avevano già precedenti penali e di polizia anche nell’ambito dello sfruttamento della prostituzione. Ulteriori approfondimenti di indagine sono in corso. Lo stesso Gip nella sua ordinanza parla di “spiccata pericolosità manifestata dai predetti autori di reiterate spedizioni punitive notturne, ai danni di ragazze dedite al meretricio, in luoghi isolati”.