Addizionale Irpef al rialzo, "chiediamo un sacrificio"

L’incremento da 0,65 a 0,80 porterà 800mila di introito. Il sindaco: "Confermati. i servizi ai cittadini. È un aumento sostenibile"

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La novità nel Duc triennale e nel bilancio di previsione, illustrati dal sindaco Juri Imeri e dall’assessore al Bilancio Valentina Tugnoli, è il ritocco al rialzo dell’addizionale comunale Irpef, dallo 0,65% allo 0,80% con un incremento dello 0,15%, che porterà una presunta entrata maggiore di 800mila euro. Tuttavia è mantenuta l’esenzione per i redditi inferiori a 10 mila euro, ossia circa 6mila contribuenti trevigliesi sui 22 mila totali.

L’aumento va da 22,50 euroanno, per i redditi da 15 mila euro, ai 60 euroanno per quelli di 40 mila, fino a 120 euroanno per i redditi di 80mila euro e via crescendo. A questa misura si aggiunge una previsione di entrate da recupero di evasione tributi comunali pari a 1 milione.

Tutti gli indicatori, sostengono sindaco e assessore, "ribadiscono che il Comune di Treviglio è virtuoso: non utilizziamo l’anticipazione di cassa dal 2018, nel 2024 avremo ridotto di 20 milioni l’indebitamento rispetto a 13 anni fa, paghiamo i fornitori in anticipo rispetto agli obblighi di legge. Abbiamo confermato i servizi e deciso di chiedere un sacrificio sostenibile ai cittadini che hanno dimostrato anche recentemente di apprezzare l’ operato e gli obiettivi di questa amministrazione". A.P.