Bergamo, 11 marzo 2014 - Efferato omicidio nella Bergamasca. E' successo nella notte tra lunedì e martedì. Un uomo ha ucciso a calci e pugni una giovane prostituta di origini albanesi poi si è liberato del cadavere buttandolo in un container all’esterno di un casolare abbandonato di Cene, in valle Seriana, dopodichè si è allontanato. Ma, percorsi soltanto pochi chilometri, si è schiantato in auto.

Così quello che i carabinieri di Clusone ritengono essere l’omicida, un bergamasco di 37 anni è finito in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Il cadavere della donna è stato ritrovato quasi subito e immediato è scattato l’arresto del 37enne. L’uomo è stato portato in ospedale per le cure dopo l’incidente, ma le ferite riportate non sono gravi. Sembra che l’arrestato avesse già aggredito un’altra prostituta in passato.