Chiuduno, 27 settembre 2013 - Il Tribunale del Riesame di Brescia ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Benedetto Bonomo, il difensore di Vicky Vicky, l’indiano di 25 anni che l’8 settembre scorso, al termine di una rissa, in auto aveva travolto e ucciso il fratello Baldev Kumar ed Eleonora Cantamessa, la ginecologa di 44 anni, di Trescore Balneario, che si era fermata a soccorrerlo.

Vicky resta dunque rinchiuso nel carcere di Bergamo con l’accusa di omicidio volontario (relativa, per il momento, solo alla morte della dottoressa). Le indagini sull’episodio proseguono. La Procura vuole ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e chiarire se la manovra di Vicky sia stata volontaria o accidentale. Un aspetto che una volta accertato potrebbe incidere non poco sulla posizione dell’indiano.