Bergamo,  1 settembre 2013 - E' stata questione di secondi. L'incidente sull'A4, l'auto che si blocca in mezzo alla carreggiata, una bambina ferita a bordo, bloccata tra le lamiere. La scena non è sfuggita a un camionista, c'era il rischio che altre auto piombassero sulla scena: senza pensarci due volte ha piazzato con il suo tir di traverso sulla carreggiata, riuscendo a impedire che altre auto finissero addosso alla vettura ferma.

E' stato proprio grazie alla prontezza di riflessi del camionista che l'incidente avvenuto stamattina sul tratto bergamasco della A4 è finito con l'unico bilancio della piccola di 8 anni in ospedale. Purtroppo in giornata le condizioni della bambina si sono aggravate. Sarebbe stata sbalzata dall'abitacolo dopo l'impatto.

L'incidente è avvenuto intorno alle 7. L'auto, una Ford Galaxy, che viaggiava in direzione di Venezia fra i caselli di Dalmine e Bergamo,è sbandata e si è schiantata contro il new jersey, restando poi bloccata su una delle quattro corsie.Subito dopo è arrivato il tir:  l'autista ha intuito il rischio che altre auto finissero contro la vettura ferma (due ragazze erano morte in quel modo in un incidente avvenuto a poca distanza nel Capodanno del 2011). Così ha fermato il suo autoarticolato in modo da proteggere l'auto fino all'arrivo della polizia stradale di Seriate e dell'ambulanza inviata dal 118.

GLI ALTRI ANGELI - Su quella strada stavano viaggiando anche alcuni soccorritori volontari della Croce Rossa Italiana, comitato di Lomazzo (in provincia di Como). Il gruppo si stava recando a bordo di un pulmino, adibito al solo trasporto persone, alle gare di primo soccorso a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano. I volontari si sono subito attivati: la bambina infatti presentava un trauma cranico e, tra le braccia del papà, si trovava in una situazione di arresto cardiaco.

Nonostante avessero a disposizione solo le attrezzature di primo soccorso che ogni veicolo e privi di apparecchiature specifiche, i volontari di Lomazzo si sono impegnati in una manovra di rianimazione e, qualche minuto dopo, il cuore della bimba ha ripreso a battere. Successivamente sono intervenuti i mezzi di soccorso del 112, allertati dai volontari, che hanno provveduto al ricovero della piccola presso l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.