L’Atalanta in casa non sa più vincere. L’Udinese pareggia al 93’: finisce 1-1

Non basta il gol di Malinovskyi: i nerazzurri continuano a faticare tra le mura amiche. Mercoledì la trasferta a Genova contro la Samp

Atalanta beffata in extremis

Atalanta beffata in extremis

Bergamo, 24 ottobre 2021 - L’Atalanta spreca un’opportunità contro l’Udinese, nell’anticipo domenicale dell’ora di pranzo, facendosi raggiungere sull’1-1 al 93’ dai friulani. Dea che non riesce a sfruttare il fattore campo, finora poco incisivo (appena cinque punti nelle precedenti quattro gare interne), mancando al fotofinish una vittoria che avrebbe permesso ai nerazzurri di risalire in classifica. Pareggio che rallenta la corsa atalantina, ferma a quota 15 punti dopo 9 giornate: si apre così con un mezzo passo falso una settimana importante con la trasferta a Genova mercoledì in casa della Sampdoria e poi sabato il match casalingo contro la Lazio.

Partita difficile per la squadra di Gian Piero Gasperini, che ha avuto una netta supremazia tattica e nel possesso di palla, faticando però a trovare brecce nel bunker difensivo ben organizzato dei friulani, chirurgici nel chiudere gli spazi nei primi 55 minuti. Dea vicina al gol al 38’ del primo tempo con una zampata di Ilicic su passaggio smarcante di Zapata conclusa contro il palo e un minuto più tardi con un’incursione di Pasalic. Poi nella ripresa, con un pressing ulteriormente aumentato, il gol al 56’ di Ruslan Malinovskyi servito in velocità da un perfetto assist di un sempre positivo Mario Pasalic: rasoiata rasoterra di sinistro dell’ucraino e gol che scardina la difesa friulana. Avanti di una rete l’Atalanta ha trovato maggiori spazi nelle ripartenze, anche se l’Udinese non si è mai fatto vedere dalla parti dell’ex portiere Musso, praticamente spettatore non pagante fino al novantesimo. Quando sembrava finita con l’Atalanta in facile controllo, tanto che negli ultimi cinque minuti c’è spazio per l’esordio in A per il non ancora 18enne difensore bresciano Diego Scalvini, gioiello della Primavera ormai trasferito in pianta stabile in prima squadra dove Gasperini lo sta plasmando negli allenamenti quotidiani.

Dal 90’ però succede di tutto. Musso in tuffo salva sulla linea dopo un tocco innocuo di Lovato che quasi provoca un autogol anticipando un avversario dopo un’azione convulsa: Gasperini protesta dalla panchina e viene ammonito prima ed espulso nel giro di un minuto. L’Udinese improvvisamente ci crede, si riversa in attacco e al 93’ nel penultimo minuto di recupero trova su corner la girata plastica di testa di Beto, con i difensori nerazzurri immobili, per il pareggio bianconero. Atalanta che spreca un’occasione importante e continua a soffrire in casa: cinque punti in cinque gare interne, una media da retrocessione.

Atalanta-Udinese 1-1 Primo tempo: 0-0

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6; de Roon 6, Palomino 6, Lovato 6; Zappacosta 7, Pasalic 7 (74’ Koopmeiners 6 ), Freuler 6, Pezzella 6; Malinovksyi 7 (85’ Scalvini sv), Ilicic 6,5 (63’ Miranchuk 6); Zapata 6,5 (63’ Muriel 6). All. Gasperini 6 Voto squadra 6

Udinese (3-4-3): Silvestri 6; Becao 6, Nuytinck 6 (83’ Forestieri 6,5), Samir 6; Stryger Larsen 6 (75’ Soppy 5,5), Walace 6, Makengo 5,5 (63’ Arslan 6), Udogie 5; Molina 6 (63’ Success 5,5), Beto 6,5, Pussetto 5 (75’ Samardzic 5,5). All. Gotti 6 Voto squadra 6

Arbitro: Marinelli 6

Marcatori: 56’ Malinovskyi (A), 93’ Beto (U)