Atalanta, c’è anche Sportiello sull’asse Bergamo-Roma

Dopo Cristante si tratta sul massimo difensore della Dea

Marco Sportiello (Fotocronache Germogli)

Marco Sportiello (Fotocronache Germogli)

Berhgamo, 31 maggio 2018 - Roma Caput Mundi anche per l’Atalanta ed il suo mercato. La società non ha fretta: la squadra per l’anno prossimo è già fatta, tranne per una punta dai gol a grappoli, anche se il giovane Barrow ne ha compensato l’assenza con il suo exploit nel finale di stagione. Per cui la Dea può stare ad aspettare le migliori occasioni, dovendo intervenire solo in caso di partenza di Bryan Cristante. Destinato alla Roma, quando si scioglieranno i nodi della contropartita economica, perché per la Dea vale almeno 25 milioni, e quella tecnica.

Scartata l’ipotesi di una cifra dimezzata infilando nella trattativa Defrel che ha un ingaggio pesantissimo da quasi due milioni: all’Atalanta il francese piace, ma costa troppo. Per cui tocca alla Roma abbassarne il prezzo, con un prestito con riscatto, e il peso dell’ingaggio. Ma nella trattativa con i giallorossi sta entrando il portiere Marco Sportiello che il suo agente Giuseppe Riso, lo stesso di Cristante (e di Petagna e Gollini), vorrebbe portare a Trigoria come vice di Alisson, liberando la Dea da un giocatore che non piace a Gasperini ed è inviso ai tifosi. Sempre dalla sponda giallorossa dell’Urbe potrebbe entrare nell’affare Cristante il 21enne centrocampista brasiliano Gerson Santos, un prospetto da 24 presenze e 2 reti nell’ultimo campionato. Ma per l’Atalanta sarebbe un rincalzo per la panchina. E il vero nodo da sciogliere restano il ‘cash’ per Cristante (difficile che i Percassi accettino meno di 15/16 milioni) e il valore di Defrel (non oltre i 12 milioni).