Atalanta, Spinazzola a rischio contro l’Udinese: pronta la carta Gosens

L’esterno umbro si è infortunato (per la terza volta) in maglia azzurra

Leonardo Spinazzola (LaPresse)

Leonardo Spinazzola (LaPresse)

Bergamo, 27 marzo 2018 - La maledizione azzurra ha colpito nuovamente Leonardo Spinazzola. Per la terza volta in questa stagione il 25enne esterno umbro si è infortunato in maglia azzurra. Questa volta il numero 37 si è bloccato per un fastidio al ginocchio destro che ha indotto i medici dello staff sanitario della Nazionale a rispedirlo a casa. Niente Wembley, niente maglia azzurra, ma a questo punto ‘Spina’ è a rischio anche sabato per la gara casalinga contro l’Udinese. Davvero una maledizione per il ragazzo di Foligno che a settembre si era girato una caviglia a Madrid, nella disastrosa serata del 3-0 subito dalla Spagna, nei minuti finali del match del Bernabeu: una distorsione che lo aveva costretto a restare fuori per quasi tutto il mese di settembre.

A novembre, in Svezia, durante l’ultimo allenamento prima della gara d’andata dello spareggio per il Mondiale un altro stop, stavolta muscolare, che lo ha costretto a saltare la doppia sfida contro gli svedesi e a stare poi fermo per alcune settimane in campionato. Ora questo terzo infortunio in maglia azzurra. Un problema per Spinazzola, che stava vivendo un ottimo momento di forma ed era stato tra i migliori nelle vittorie dell’Atalanta a Bologna e Verona. E un problema per Gian Piero Gasperini. Che in caso di forfait dell’esterno umbro contro l’Udinese dovrà schierare il tedesco Robin Gosens. Che curiosamente sabato, in un’intervista al sito ufficiale dell’Atalanta, aveva elogiato proprio Spinazzola, spiegando: «Ho cercato di imparare più possibile, in questi mesi, da Spinazzola. Quando sono venuto qui sapevo che davanti avrei avuto un giocatore come lui. Il mister mi ha sempre detto di guardare come lavora lui e di farmi trovare pronto». 

E Gosens ogni volta che è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto, giocando ottime gare contro Roma, Napoli, Juventus o in coppa contro l’Everton. Un giocatore affidabile, anche se lo Spinazzola dell’ultimo mese, in una forma atletica strepitosa, ha realmente fatto la differenza per la Dea. Che contro l’Udinese rischia di non avere neppure l’altro futuro juventino, Mattia Caldara, fermo ai box da un mese per un persistente dolore alla schiena. Anche ieri il centrale di Scanzorosciate ha proseguito da solo nel lavoro terapico: Gasperini spera di riaverlo in gruppo da oggi.