L'Atalanta si salva di rigore: 1-1 in casa della Spal / FOTO

Il penalty di De Roon pareggia i conti con la rete di Cionek

Marten De Roon

Marten De Roon

Bergamo, 7 aprile 2018 - Stesso risultato dell'andata tra Spal e Atalanta. Finisce 1-1 lo scoppiettante anticipo della 31esima giornata di Serie A: De Roon su calcio di rigore agguanta il momentaneo vantaggio della Spal firmato da Cionek.

Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara è andata in scena una gara combattuta. C'erano forti motivazioni da ambo le parti: la Spal a caccia di punti preziosi per uscire dalle sabbie mobili della retrocessione, l' Atalanta per coltivare ancora una volta il sogno europeo. Semplici deve rinunciare a Mattiello (sostituito da Costa), Gasperini mischia ancora una volta le carte e schiera una Dea camaleontica, con Mancini e Palomino preferiti a Toloi e Caldara (non al meglio), e Cristante a fungere da trequartista, posizione occupata dallo sloveno Ilicic, oggi out. Parte col piede sull'acceleratore la squadra di Gasperini. Al 3' c'è la prima palla gol sui piedi di Gosens, che scaglia un fendente da pochi passi, ben deviato in angolo da Meret. I padroni di casa reagiscono con un tiro dalla distanza di Viviani, che mette in seria difficoltà Berisha. Al 26' Freuler trova la via del gol, ma il segnalinee annulla correttamente per offside. La partita è ben giocata da entrambe le squadre, che non si risparmiano e cercano di imporre il palleggio in velocità. Semplici e Gasperini hanno trasmesso le proprie idee ai calciatori, confermandosi tra i tecnici più preparati d'Italia. Il match si sblocca al 39' su palla inattiva: punizione pennellata dello specialista Viviani per l'accorrente Cionek, che fa 1-0 di testa, firmando il suo primo gol in Serie A.

All'intervallo la Spal è in vantaggio, e Gasperini opta per il primo avvicendamento in attacco: fuori Petagna, dentro Cornelius. Gli emiliani aggrediscono il match anche nella ripresa e al 60' colpiscono un clamoroso legno con Viviani (destro a giro dal limite dell'area) che gioca una gara sontuosa. Lazzari poco dopo accusa un fastidio muscolare, ma è stoico e prosegue senza problemi. E' il calciatore più utilizzato da Semplici, che però dovrà fare a meno della sua falcata nella prossima trasferta a Firenze, dove sarà squalificato. La Spal sciupa diverse occasioni per siglare il gol del ko, e l' Atalanta più cinica, ne approfitta. Cionek ingenuamente mette le mani sulla spalla di Gomez in piena area, e Damato non può far altro che assegnare il penalty agli orobici. Dal dischetto non si presenta il Papu Gomez, bensì De Roon che piega i guantoni di Meret e fa 1-1. Tutta l'inerzia del match nel finale è dalla parte dell' Atalanta, che sembra averne di più. In pieno recupero Grassi reclama un calcio di rigore, ma l'arbitro fa proseguire. Termina con un pareggio, risultato giusto. La Spal sale a +3 sul Crotone (impegnato domani all'Ezio Scida contro il Bologna) e mette in cascina il sesto risultato utile consecutivo; l' Atalanta torna a far punti dopo il ko di mercoledì contro la Sampdoria.

SPAL-ATALANTA 1-1 (1-0) Spal (3-5-2): Meret 6,5; Cionek 7, Salamon 6,5, Felipe 6,5; Lazzari 6,5, Kurtic 6,5, Viviani 7 (76' Everton Luiz 5,5), Grassi 6,5, Costa 6,5; Paloschi 6 (93' Floccari sv), Antenucci 6. All: Semplici 6,5. Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6; Masiello 6, Mancini 6,5, Palomino 5,5 (68' Barrow 7); Hateboer 5,5, de Roon 6, Freuler 6, Gosens 6; Cristante 5,5; Gomez 6,5 (46' st Toloi sv), Petagna 5 (46' Cornelius 5,5). All: Gasperini 6. Arbitro: Damato 6. Marcatori: 39' Cionek, 78' rig. de Roon. Note. Ammoniti: Cionek, Petagna, Lazzari per gioco scorretto, Freuler e Kurtic per proteste. Var: 1 (silent check sul rigore). Angoli: 3-3. Recupero: 1' e 4'.