Pasalic salva l’Atalanta la tiene in corsa per l’Europa: 1-1 contro la Salernitana

Pareggio che serve comunque, ad agganciare la Fiorentina bloccata da tre sconfitte consecutive a quota 56 punti

Mario Pasalic

Mario Pasalic

Bergamo, 2 maggio 2022  - L’Atalanta si complica ulteriormente la vita. Con un altro pareggio casalingo, rimontando a due minuti dalla fine con una prodezza di Mario Pasalic una Salernitana che stava per piazzare il colpaccio salvezza. Dopo il rocambolesco e pirotecnico 4-4 di mercoledì contro il Torino un altro punto altrettanto rocambolesco e risicato, questa volta contro la Salernitana staccata dai bergamaschi di ben trenta punti in classifica. Pareggio che serve comunque, ad agganciare la Fiorentina bloccata da tre sconfitte consecutive a quota 56 punti (ma i viola hanno il vantaggio nel confronto diretto), riportandosi a tre lunghezze di distanza dalla zona Europa League occupata a quota 59 da Lazio e Roma. Partita ad una sola metà campo nei primi 25 minuti, con l’Atalanta in forsennato forcing per sbloccarla il prima possibile. Dea a trazione offensiva con il tridente con Boga alle spalle del tandem colombiano Zapata-Muriel per pungere e allungare il campo. L’ivoriano è un trottola e corre tantissimo, innescando un paio di aperture per un Zapata poco lucido sotto porta e a corto di ossigeno quando si tratta di concludere. Difesa ospite attenta a sbrigliare matasse pericolose in mischia, anche se il portiere Sepe non è mai chiamato a interventi impegnativi. Con il passare dei minuti il pressing nerazzurro diventa meno efficace e la Salernitana si disimpegna con minore fatica, approfittando degli errori degli attaccanti bergamaschi. Al 27’ la doccia fredda. I campani in contropiede conquistano una punizione da posizione angolata che lo specialista Verdi calcia in area, respinta fuori, Mazzocchi rispedisce dentro per la testa di Djuric che fa da torre per liberare da due passi Ederson, dimenticato da Demiral, che la devia alle spalle di Musso. Avanti di un gol la Salernitana riesce a gestire meglio il gioco, avanzando il baricentro con buone ripartenze, senza correre rischi difensivi fino all’intervallo. Gasperini lascia negli spogliatoi un Demiral in confusione e gravato da un cartellino giallo, per sistemare la difesa con l’esperienza di Djimsiti, e il baby Scalvini, volonteroso ma acerbo, per dare più pericolosità offensiva con l’incursore Mario Pasalic, a segno nelle due gare precedenti contro Venezia e Torino. Ripresa aperta da due clamorose occasioni fotocopia per parte: prima Palomino gira a lato di testa da due passi e sull’azione successiva Coulibaly devia di testa a colpo quasi sicuro ma Musso si supera con un tuffo prodigioso. Altri due cambi nella Dea: con Miranchuk a dare fiato ad uno Zapata spremuto e il rientrante Maehle al posto di un opaco Hateboer e proprio il danese al 57’ sfiora la rete del pareggio in mischia, mettendo alto da due passi. Salernitana brava a far trascorrere il tempo, pur senza pungere, Dea confusa, con Boga e Muriel inconcludenti. Gasperini per l’assalto finale lancia nella mischia anche il tiratore Ruslan Malinovskyi. E proprio dai piedi dell’ucraino a due minuti dalla fine parte il lancio a destra per il solito Mario Pasalic bravo a trafiggere in uscita Sepe per l’1-1 che tiene in corsa l’Atalanta per la prossima Conference League.

Atalanta 1  - Salernitana 1

Primo tempo: 0-1

Atalanta (3-4-1-2): Musso 6,5; Scalvini 5,5 (46’ Pasalic 7), Demiral 4,5 (46’ Djimsiti 6), Palomino 5,5; Hateboer 5,5 (54’ Maehle 6,5), De Roon 6, Freuler 6, Zappacosta 6; Boga 5m5; Zapata 5,5 (54’ Miranchuk 5m5), Muriel 5 (76’ Malinovskyi 6,5). 

All. Gasperini 6

Voto squadra 5,5

Salernitana (3-5-2): Sepe 6 ; Gyomber 6,  Fazio 6,5, Zortea 6,5; Mazzocchi 6,5 (86’ Dragusin sv), Ederson 7,5 (86’ Kastanos sv), Bohinen , L. Coulibaly 6,5, Ruggeri 6,5 (66’ Gagliolo ); Verdi 6,5 (86’ Mousset sv) Djuric 6,5 (77’ Bonazzoli 5,5).

All. Nicola 7

Voto squadra 6,5

Arbitro: Guida 6

Marcatori: 27’ Ederson (S), 88’ Pasalic (A)