Il calcio omaggia Bergamo: la serie A riparte con Atalanta-Sassuolo il 19 giugno

Una scelta simbolica chiara, per lanciare un messaggio di rinascita, di uscita dal tunnel, per il capoluogo orobico e per tutto il calcio

De Roon festeggiato dopo un gol contro l'Udinese in campionato

De Roon festeggiato dopo un gol contro l'Udinese in campionato

Bergamo, 29 maggio 2020 - La serie A riparte da Bergamo. Il calcio per la sua ripartenza ha scelto di omaggiare la città simbolo della pandemia, la provincia del picco dei contagi e dei decessi. Una scelta simbolica chiara, per lanciare un messaggio di rinascita, di uscita dal tunnel, per il capoluogo orobico e per tutto il calcio.

Per questo sarà Atalanta-Sassuolo, la sera di venerdi 19 giugno, a far ripartire il calcio. Sarà l’anticipo dei quattro recuperi della 25esima giornata che si disputeranno nel fine settimana del 20-21. Un ‘Friday night’ speciale. Perché anche se al Gewiss Stadium non ci saranno i tifosi e gli spalti saranno vuoti è facile prevedere che centinaia di bergamaschi saranno comunque nelle strade intorno all’impianto di viale Giulio Cesare, per applaudire da fuori, per condividere un momento atteso per mesi, che a marzo, nell’apice della pandemia, sembrava quasi impossibile anche solo da immaginare.

Da un punto di vista prettamente agonistico per la Dea si tratterà del ritorno in campo dopo essere stata l’ultima italiana a giocare, martedi 10 marzo a Valencia in Champions League, quando il campionato italiano si era già fermato dal giorno precedente, con il posticipo vinto proprio dal Sassuolo sul Brescia. Per l’Atalanta sarà una partita particolare: dal 2016 i nerazzurri contro il Sassuolo hanno ottenuto sette vittorie ed un pareggio in otto incroci. E proprio battendo il Sassuolo, il 26 maggio dello scorso anno, hanno ottenuto la prima storica qualificazione in Champions League…