Atalanta, è dura con il Sassuolo: "Ma ci proviamo"

Gasperini: "Gara aperta e difficile"

Gianpiero Gasperini

Gianpiero Gasperini

Bergamo, 29 dicembre 2018 - L’Atalanta chiude il 2018 oggi alle 15 a Reggio Emilia affrontando il Sassuolo. Partita sempre particolare perché il Mapei Stadium rappresenta la seconda casa nerazzurra, la casa delle notti europee che la Dea vuol rivivere nella prossima stagione. Per riuscirci servirà un girone di ritorno da almeno 30-32 punti e un risultato utile oggi in quello che è quasi uno spareggio, tra due squadre appaiate all’ottavo posto a quota 25 punti. «Ma all’Europa adesso non ci pensiamo. Affrontiamo un Sassuolo che gioca un buon calcio e ha disputato un ottimo girone di andata, soprattutto nella prima parte, e ha buone individualità in ogni reparto, con giocatori bravi e veloci come Berardi, Di Francesco, Sensi, ma anche uomini che possono entrare dalla panchina come Babacar o Matri», è il pensiero della vigilia di Gian Piero Gasperini.

Che elogia il tecnico avversario, Roberto De Zerbi: «Mi piace, è un ragazzo con delle buone idee, ha saputo emergere pur lavorando in situazioni difficili come Palermo e Benevento, dove subentrava in squadre in difficoltà. Il Sassuolo non è una sorpresa, semmai una conferma a questi livelli. Sarà una partita difficile». L’Atalanta oggi recupera in difesa Palomino e Toloi (“Ci servono due uomini freschi e affidabili dietro, perché con la Juve abbiamo speso tanto”), mentre a centrocampo mancherà ancora De Roon, sostituito da Pasalic favorito sul giovane Pessina. Non convocato l’argentino Rigoni che di fatto resterà a Bergamo a preparare i bagagli: la sua cessione ormai è sicura, tornerà allo Zenit oppure dovrà accontentarsi di un campionato sudamericano oppure la Cina o la MLS americana. Via ‘el Rajo’ ora Gasperini attende rinforzi in attacco: «È l’unico ruolo dove dalla panchina abbiamo avuto poco e sul mercato possiamo migliorare.

Non possiamo chiedere sempre a Gomez, Ilicic e Zapata, punti di forza imprescendibili, di fare gli straordinari. Se sarà possibile, dovremmo pensare a qualche valore aggiunto li davanti». Chiusura sui cori razzisti a Koulibaly in Inter-Napoli: «L’idea di sospendere le partite e mandare le persone a casa è una grandissima stupidata. A San Siro vanno 60mila spettatori: chiudere gli stadi è una decisione che va contro il calcio e contro i tifosi. Tutto quello che è contro il calcio a me fa male». Sassuolo (3-4-3): Consigli; Marlon, Magnani, Peluso ; Lirola, Sensi, Magnanelli, Rogerio; 25 Berardi, Babacar, Di Francesco. All.: De Zerbi Atalanta (3-4-1-2): Berisha ; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, Freuler, Pasalic, Gosens; Gomez, Ilicic, Zapata. All. Gasperini