Un guizzo di Zapata regala la vittoria all’Atalanta nella bolgia di Salerno

Vittoria importante per la Dea, al netto delle assenze di De Roon, Hateboer e Muriel

Duvan Zapata

Duvan Zapata

Un guizzo al 75’ di Duvan Zapata su imbeccata di Josip Ilicic regala all’Atalanta una vittoria che mancava da quattro settimane e rilancia i nerazzurri, che risalgono a quota sette in classifica, rimediando ai due passi falsi casalinghi contro Bologna e Fiorentina, Vittoria importante per la Dea, al netto delle assenze di De Roon, Hateboer e Muriel. Vittoria importante per approcciare al meglio il ciclo di ferro che si snoderà martedì con la gara casalinga contro il Sassuolo e a seguire con le sfide contro le milanesi, l’Inter sabato al Meazza e il Milan otto giorni dopo a Bergamo, intervallate dalla delicata partita interna di Champions contro gli svizzeri dello Young Boys. La partita dell’Arechi è stata fisica e tattica, decisa una rete ad un quarto d’ora dalla fine siglata da Duvan Zapata, arrivata sfruttando l’unico vero errore della serata di una Salernitana coraggiosa e ben organizzata, che resta inchiodata in fondo alla classifica con zero punti e quattro sconfitte consecutive. Dea che nel primo tempo ha viaggiato con il freno a mano tirato, con un atteggiamento insolitamente di attesa dell’avversario, subendo l’iniziativa di una Salernitana motivata e spinta dalla bolgia dell’Arechi. Al 16’ l’unico squillo nerazzurro, con una ripartenza e una combinazione tra Malinovskyi e Miranchuk che smarca Gosens per una rasoiata di sinistro che Belec respinge in angolo. Ripresa con girandola di cambi, la Salernitana rinuncia ad un Ribery esausto, mentre la Dea prova ad aumentare fisicità e talento con Koopmeiners al posto di Pasalic, Ilicic per Miranchuk. L’Atalanta sale di tono, anche se ad essere maggiormente pericolosa è la Salernitana che in contropiede colpisce un palo clamoroso con Obi. Ma proprio nel momento peggiore la Dea pesca il jolly dal talento e dall’esperienza dei suoi attaccanti: al 75’ su un ribaltamento Ilicic costruisce un’occasione, difendendo un pallone nel cuore dell’area avversaria, servendo un assist per Zapata che di forza fisica elude la marcatura di Bogdan e trafigge Belec. Finale in controllo, con la Salernitana demoralizzata e con la lingua fuori, e la Dea che avanza il baricentro e non corre rischi, colpendo anche una traversa con Gosens nell’ultimo minuto.

Salernitana 0

Atalanta 1

Primo tempo: 0-0

Salernitana (3-4-1-2): Belec 6; Gyomber 6, Strandberg 6, Gagliolo 6 (69’ Bogdan 5); Kechrida 6,5, M. Coulibaly 6,5, L. Coulibaly 6,5, Ranieri 6 (61’ Jaroszynski 5) ; Ribery 6,5 (46’ Obi 6,5); Gondo 6,5 (61’ Bonazzoli 6), Djuric 6 (74’ Simy 6). All. Castori 6,5. Voto squadra 6,5

Atalanta (3-4-1-2): Musso 6 ; Toloi 6, Demiral 6 (46’ Djimisiti 6), Palomino 6,5; Maehle 6, Freuler 6, Pasalic 5,5 (46’ Koopmeiners 6,5), Gosens 6,5 (90’ Pezzella sv); Malinovskyi 5,5 (57’ Zappacosta 6,5); Miranchuk 5,5 (46’ Ilicic 7), Zapata 7. All.: Gasperini 7. Voto squadra 6,5

Arbitro: Valeri 6

Marcatori: 75’ Zapata (A)