Lo stadio di Bergamo
Bergamo, 18 novembre 2016 - E' questione di ore per la partita Atalanta-Roma. Bergamo è blindata: 450 agenti e due elicotteri. Durante la mattina non sono stati registrati problemi né tensioni, anche perché i tifosi giallorossi (ne sono attesi 1.300) non sono ancora arrivati allo stadio. Gli ultrà romanistri arriveranno con pullman, auto e mezzi privati, qualcuno anche in treno ma senza i convogli speciali degli anni passati.
L’attenzione delle forze dell’ordine è comunque rivolta soprattutto alla necessità di assicurare alla città una domenica di serena felicità calcistica, in previsione del pienone atteso allo stadio. Perciò la questura ha chiesto rinforzi. Del resto, è difficle dimenticare i violentissimi scontri del novembre 2014 tra ultrà atalantini e forze dell’ordine, e quelli del dicembre dell’anno prima, col tentativo di contatto tra le tifoserie evitato dall’intervento degli agenti. Una vicenda che portò al divieto per i giallorossi di raggiungere Bergamo nel campionato successivo.
In vista del match, qualche giorno fa, il sindaco della città orobica, Giorgio Gori, aveva lanciato un appello pubblico affinché la gara si svolga nella massima serenità sugli spalti. Sì, perché come ha ricordato il primo cittadino "tra tifosi di Atalanta e Roma non è mai corso buon sangue". "La partita con la Roma, domenica al Comunale, è una sfida di primaria importanza, per l'Atalanta, ma ancora di più per i suoi tifosi - aveva spiegato Gori - E' infatti ancora vivo, dolorosamente, il ricordo degli scontri che accompagnarono l'ultima trasferta a Bergamo dei sostenitori giallorossi. Fu una brutta pagina, che comporto' serissime conseguenze, non solo per gli ultras coinvolti, ma per tutta la tifoseria nerazzurra. Stavolta deve andare in un altro modo". E ha proseguito: "I tifosi dell'Atalanta stanno vivendo un momento eccezionale: la squadra gioca da 'grande' e fin qui tutto e' filato liscio, anche in occasione delle partite considerate a rischio. La sfida con la Roma e' la prova del nove. Se non ci saranno problemi, prima e dopo l'incontro, dentro e fuori lo stadio, se si avra' la capacita' di non rispondere alle eventuali provocazioni, i tifosi dell'Atalanta, ultras compresi, avranno superato una decisiva prova di maturita'. E' quello - aveva concluso Gori - che la citta' si aspetta da loro".