Atalanta, rivolta tifosi sui social contro il giallo a Lookman per l'esultanza a binocolo

L’arbitro Doveri oggi a Udine ha ammonito l’attaccante nerazzurro per il gesto dopo la rete al 35’ del primo tempo

L'esultanza di Lookman

L'esultanza di Lookman

La rivolta del popolo nerazzurro corre sul web e sui social: migliaia di tifosi bergamaschi, e non solo, dal tardo pomeriggio stanno vergando post di indignazione contro l’arbitro Daniele Doveri e il sul discutibile cartellino giallo rifilato all’attaccante atalantino Ademola Lookman oggi a Udine. Un giallo conseguenza di un malinteso: il 45enne fischietto di Volterra ha estratto il giallo dopo che Lookman, in rete al 35’ del primo tempo, dopo aver segnato nella porta sotto la curva del tifoso friuliani, ha esultato mimando come sempre con le dita cerchiate ad anello il canocchiale. Il suo tipico modo di esultare in omaggio al suo eloquente cognome.

Un’esultanza che Lookman aveva sia ai tempi in cui militava in Bundesliga con il Lipsia sia nelle sua varie annate in Premier League, e che peraltro aveva già sfoggiato senza conseguenze arbitrali dopo aver segnato a Genova, a Monza e domenica scorsa a Bergamo contro la Fiorentina. Un’esultanza evidentemente ignota all’arbitro toscano Doveri, che probabilmente non si era documentato su questo giocatore, il quale dopo aver estratto il giallo per sanzionare a suo dire un’esultanza irrispettosa e provocatoria verso i tifosi udinesi, non ha voluto ascoltare le spiegazioni dello stupito attaccante britannico, dei suoi compagni e quelle del tecnico Gian Piero Gasperini.

Che peraltro ha smorzato i toni evitando polemiche. Innescate però dalla reazione dei tanto tifosi indignati, non solo atalantini, che hanno ricordato esultanze che potrebbero portare a ben altri equivoci: dalle ‘pistolettate’ del polacco Piatek al campionario di indici portati alla bocca per silenziare i tifosi avversari fino alle linguacce. Molti tifosi bergamaschi ora invocano l’intervento degli organi federali, perché sia annullato il cartellino in ottica di successive difficile per il numero 11 nerazzurro. Che comunque continuerà a esultare a binocolo come ha sempre fatto nella sua carriera. Del resto con quel cognome, Lookman, chi meglio di lui può esultare a binocolo?