Matteo Politano
Bergamo, 26 luglio 2019 - Due rinforzi italiani per l’Atalanta? È quello che vorrebbe Gian Piero Gasperini che alla società ha chiesto, se possibile, di privilegiare profili italiani sul mercato. In modo da conservare uno slot libero per un giocatore di formazione straniera (al momento la Dea ne ha 16) per un ulteriore colpo di mercato ad agosto inoltrato. Forse anche per questo nelle ultime ore radio mercato ha accostato ai nerazzurri due nomi che stuzzicano i tifosi bergamaschi e hanno i requisiti per piacere a Gasperini: l’attaccante interista Matteo Politano e il laterale juventino Luca Pellegrini.
Due affari difficili, sulla carta. Più realizzabile l’operazione Pellegrini che l’Atalanta vorrebbe avere in prestito dalla Juventus che lo ha appena prelevato dalla Roma. Il terzino romano, classe 1999, venti presenze in serie A la scorsa stagione tra i giallorossi e il Cagliari dove è esploso, avrebbe bisogno di giocare con continuità. Difficile che nella Juve di Sarri possa trovare spazio. Per averlo in prestito si sono mossi il Cagliari, dove il ragazzo ritroverebbe Maran che lo ha lanciato, e la Spal. Ma la Dea, che lo vorrebbe in prestito biennale, avrebbe dalla sua la vetrina europea e la garanzia di un tecnico che valorizza e modella i giovani di talento come il Gasp. Diverso il caso di Matteo Politano.
Nel caso l’Inter decidesse di metterlo sul mercato ci sarebbero già diverse squadre pronte a fare di tutto per averlo. In primis il Torino, che sta però anche trattando Simone Verdi dal Napoli, quindi la Roma, che potrebbe inserirlo in una trattativa per Dzeko. L’Atalanta è alla finestra, in attesa di capire se davvero il 26enne esterno romano si possa muovere da Milano, ma nel caso la società nerazzurra potrebbe essere avvantaggiata dallo storico buon rapporto che lega i Percassi a Zhang e al gruppo Suning. Gli eventuali trasferimenti di Politano e Verdi, che resta comunque un osservato speciale atalantino, potrebbero anche aprire scenari impensabili, come il ritorno sul mercato dello spagnolo Iago Falque o dell’argentino Diego Perotti, altri due vecchi pallini di Gasperini.
Ma sul tavolo della dirigenza nerazzurra, tra gli altri, restano anche i nomi del brasiliano Diego Farias, tornato a Cagliari dopo il prestito all’Empoli, e del trequartista argentino Franco Cervi, che vorrebbe lasciare il Benfica. Ieri invece è rientrato in gruppo dopo le ferie il colombiano Duvan Zapata, accolto festosamente dai compagni nel centro sportivo di Zingonia dove si è sottoposto ai primi test atletici. Intanto sempre ieri l’Atalanta ha annunciato il semaforo verde per l’attesa campagna abbonamenti: il via alla sottoscrizione delle tessere scatterà il prossimo 10 agosto, con precedenza al rinnovo per i 16mila abbonati della scorsa stagione che avranno il diritto di prelazione