Atalanta, la rinascita di Mario Pasalic: mercoledì a Manchester sarà titolare

Il centrocampista croato è stato protagonista nella vittoria contro l'Empoli. Ora nel mirino c'è la sfida di Champions League all'Old Trafford

Mario Pasalic

Mario Pasalic

Bergamo - Nella domenica della rinascita di Josip Ilicic, autore della decisiva doppia nel successo esterno dell’Atalanta per 4-1 a Empoli, è passata quasi in silenzio la prova di Mario Pasalic, autore degli assist per il primo e quarto gol nerazzurro e del tocco che ha obbligato l’empolese Viti all’autorete per il terzo gol atalantino. Tre gol propiziati dalle giocate di questo 26enne centrocampista croato, talento cristallino mai del tutto esploso, pur trattandosi di un giocatore di alto livello. A 18 anni, dopo un avvio fenomenale con l’Hajduk Spalato, era già sotto contratto con il Chelsea, poi i prestiti per crescere all’Elche in Spagna, al Monaco in Francia, il passaggio nel 2016, appena 21enne, al Milan dove segna 5 gol in campionato e sigla il rigore decisivo contro la Juventus che regala la Supercoppa Italiana ai rossoneri, poi un altro prestito in Russia allo Spartak Mosca.

Il Chelsea non ha mai creduto in lui, allenatori italiani come Di Matteo, Conte e Sarri non lo hanno considerato: l’Atalanta lo ha preso in sordina, nel luglio 2018, facendo un affare dei suoi. Due anni di prestito a un milione, poi nell’estate 2020 il riscatto fissato a 15 milioni dai Blues, quando Pasalic valeva il doppio, dopo aver segnato tre gol in Champions, tra cui quello del pareggio contro il Manchester City e quello nei quarti di finale contro il Paris Saint Germain. Lo scorso anno doveva essere quello della consacrazione per il trequartista classe 1995: invece un problema all’ernia lo ha costretto a mesi di tribolazioni e a un intervento chirurgico a dicembre, restando fuori tre mesi.

Al rientro nel suo ruolo era esploso Matteo Pessina, che ha frenato la sua ascesa. Eppure Pasalic ha lasciato il segno anche agli Europei, siglando nel tempo di recupero il 3-3 della Croazia nei quarti di finale contro la Spagna, poi vincitrice ai supplementari. Ha iniziato la stagione da panchinaro, l’infortunio di Pessina gli ha spianato la strada: il gol da ex contro il Milan, la grande partita a Empoli e ora l’opportunità di giocare da titolare la sfida di mercoledì sera all’Old Trafford contro lo United. Per Gasperini è tornato intoccabile nel ruolo di cerniera tra mediani e attaccanti e le sue quotazioni di mercato stanno tornando a impennarsi. A 26 anni Pasalic può ancora esplodere ai livelli pronosticati a inizio carriera: se giocasse sempre come a Empoli…