L’Atalanta riscatta Pasalic dal Chelsea. Per il croato contratto di quattro anni

A gestire l’affare l’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi

Mario Pasalic

Mario Pasalic

Bergamo, 5 giugno 2020 - L’Atalanta ha chiuso con il Chelsea per il riscatto definitivo di Mario Pasalic, che ha contestualmente firmato un contratto con il club bergamasco fino al 2024 (ingaggio da un milione e mezzo a stagione) con opzione per il 2025. Nessuna sorpresa, l’operazione era scontata e mancava solo il nero su bianco, che secondo i quotidiani londinesi vicini ai Blues è arrivato nella tarda serata di giovedì.

A gestire l’affare l’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi (ex giocatore del Chelsea a fine anno Novanta) che in queste ultime settimane ha intensificato i contatti con la dirigenza del Chelsea per definire il riscatto del 25enne centrocampista croato arrivato a Bergamo nell’estate 2018 con la formula di un prestito annuale da un milione ed il successivo riscatto facoltativo fissato dai Blues a 15 milioni.

Nella scorsa estate, dopo un pessimo girone di andata e un ottimo girone di ritorno, la Dea aveva preferito temporeggiare e non riscattarlo a titolo definitivo prendendosi un altro anno per valutare il giocatore. Luca Percassi era così riuscito a prorogare di un altro anno il prestito dal Chelsea sempre alle stesse condizioni: un milione e il riscatto facoltativo per la Dea a 15 milioni. Per cui il numero 88 in due anni è costato appena due milioni di prestito.

Un affarone pensando che il croato lo scorso anno ha chiuso con 33 presenze e 5 reti in serie A e quest’anno sta viaggiando con 7 gol in 32 gare disputate tra campionato e coppe con uno score di 8 presenze e due reti in Champions. Pasalic, classe 1995 (ma con esperienza in Spagna, Francia e Russia, oltre ad una stagione al Milan nel 2016-17), è una delle pedine tattiche fondamentali per Gian Piero Gasperini e un perno per il ciclo presente e futuro della Dea.