Atalanta, Pasalic sempre più titolare

II croato è in crescita, il tecnico punta su di lui per rimpiazzare Ilicic ancora convalescente

Pasalic quarto marcatore rossonero in Serie A

Pasalic quarto marcatore rossonero in Serie A

Bergamo, 13 agosto 2018 - Domenica di intenso lavoro per l’Atalanta. Gian Piero Gasperini, dopo aver concesso il sabato di riposo ai suoi, ieri è tornato ad alzare i ritmi nel centro sportivo di Zingonia, per accelerare la preparazione in vista del tour de force che attende i nerazzurri da questa settimana. Sei partite tra campionato ed Europa League in meno di venti giorni ad altissima tensione. Giovedì la gara di ritorno a Reggio Emilia contro l’Hapoel Haifa, anche se dopo il 4-1 dell’andata ci sarà spazio per le riserve, lunedì 20 l’esordio in campionato a Bergamo contro il Frosinone, giovedì 23 a Reggio Emilia l’andata del playoff dei preliminari di Europa League contro Copenaghen o CSKA Sofia, domenica 26 la seconda di campionato all’Olimpico a Roma, giovedì 30 il ritorno del playoff di Europa League in Danimarca o Bulgaria, quindi domenica 2 settembre la sfida casalinga contro il Cagliari.

Un tour de force che la squadra di Gasperini dovrà affrontare senza Josip Ilicic per cui continuano ad allungarsi i tempi di recupero. Lo sloveno, ricoverato da venerdì sera all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove si sta sottoponendo ad una terapia antibiotica per debellare l’infiammazione batterica che gli provoca dolore e gonfiore al collo, non è stato dimesso ieri pomeriggio come previsto: resterà in ospedale anche oggi e dovrebbe tornare a casa stasera o martedì mattina. Impensabile a questo punto un suo recupero in questo mese di agosto, dopo uno stop che si protrae dal 23 luglio. Probabile che il fantasista rientri dopo la sosta della prima settimana di settembre. Gasperini per rimpiazzarlo punterà su un Pasalic in crescita e ormai pronto per giocare da titolare, nel modulo con il trequartista, o in alternativa su Barrow attaccante laterale quando il modulo prevederà il tridente. Ieri Gasperini ha sottoposto i suoi ad una seduta differenziata, con palestra e lavoro tattico per i titolari che giovedì hanno giocato ad Haifa, e una partita amichevole per le riserve, contro i dilettanti bresciani del Rezzato.

Un test impegnativo contro un avversario ben organizzato, con due attaccanti pungenti come l’ex bresciano Sodinha e Salvatore Bruno (184 reti tra i professionisti), buono per testare in difesa l’albanese Berat Djimsiti, giocatore che resta sotto esame anche se si intensificano le voci su una sua cessione alla Sampdoria, in coppia con Gianluca Mancini che si candida per una maglia da titolare per giovedì con l’Hapoel. Novanta minuti di sgambata, davanti a 500 tifosi, in cui l’Atalanta, vincitrice 2-1 (reti del giovane Colpani, di Barrow e di Sottovia per il Rezzato) ha schierato Pasalic dietro le punte Barrow e Tumminello. Nella ripresa spazio anche al danese Andreas Cornelius in trattativa per trasferirsi all’Udinese.