Bergamo, 29 novembre 2022 - Porte scorrevoli nell’attacco dell’Atalanta dove Jeremie Boga è ai saluti dopo aver deluso. Un anno in nerazzurro senza mai segnare in campionato, praticamente fuori dalle rotazioni in queste prime quindici giornate con appena 70 minuti di utilizzo. Il franco ivoriano ha offerte da Fiorentina e Leicester e il suo addio calcistico a Bergamo sembra avvicinarsi. Al suo posto, per completare l’attacco, la dirigenza nerazzurra vorrebbe piazzare un colpo low cost regalando a Gian Piero Gasperini il talentuoso Jonathan Bamba, peraltro quasi un clone di Boga: anche lui francese di origine ivoriana (ma ha scelto la nazionalità francese), un anno più vecchio essendo del 1996. Bamba era già stato accostato alla Dea in estate come alternativa a Lookman, prima che si concludesse l’acquisto dell’anglo nigeriano dal Lipsia: è una seconda punta di impatto fisico, un giocatore veloce e di ottima tecnica. Cresciuto nel settore giovanile del Sant’Etienne con cui ha debuttato in Ligue 1, un transito nel secondo club parigino, il Paris FC, poi il salto al Lille nel 2018 con 25 reti in 148 presenze. In questo campionato sta viaggiando a 4 gol e 3 assist in 15 gare disputate. Negli anni scorsi era un titolare nella under 19 e under 21 francese, ma non ha compiuto il grande salto con i Blues, perdendo il treno della Francia di Deschamps. Il giocatore vorrebbe un’esperienza all’estero anche per valorizzarsi in ottica nazionale: a giugno andrà in scadenza di contratto e sarà libero a parametro zero. L’Atalanta lo sta seguendo: può essere un affare a giugno, gratis, ma il Lille potrebbe liberarlo a gennaio ad una cifra bassa, intorno al milione di euro. Potrebbe essere lui il rinforzo offensivo atalantino nella sessione invernale. L’Atalanta sta anche seguendo un altro Bamba, ma italiano, un 2002 anche lui di origine ivoriana, cresciuto nella Pro Vercelli ma emigrato in Portogallo: si tratta del centrocampista Ibrahima Bamba, del Vitoria Guimaraes. È un ragazzo in rampa di lancio, chiamato anche dal ct Roberto Mancini per uno stage in azzurro. Difficile che il Guimaraes lo liberi a gennaio, per cui l’affare potrebbe slittare a giugno.