Atalanta, Matteo Pessina alza l’asticella: "La Dea vuole più del terzo posto"

Il centrocampista protagonista con la Nazionale agli Europei guarda già alla prossima stagione: "Siamo pronti per il grande salto"

Pessina si abbraccia con Zapata

Pessina si abbraccia con Zapata

Bergamo - Da un sogno all’altro. Dall’Europeo azzurro allo scudetto nerazzurro. Matteo Pessina, l’eroe dell’Italia contro il Galles e l’Austria, non perde di vista la sua Atalanta. In questa estate incredibile vorrebbe regalarsi il titolo europeo, prologo del tricolore mai vinto dalla Dea. Non lo dichiara apertamente, ma il centrocampista atalantino conferma che dopo tre terzi posti consecutivi, l’obiettivo della squadra orobica è puntare ancora più in alto. “L'anno prossimo potremmo lottare per lo scudetto? Partiremo di sicuro con l'obiettivo di fare meglio di quanto fatto nell'ultimo campionato”, ha spiegato il 24enne centrocampista monzese, 28 presenze e 2 gol nell’ultimo campionato di serie A in maglia atalantina. “Si parla poco di noi, ma da anni stiamo disputando delle stagioni immense, anche a livello internazionale ci stiamo facendo valere e questo – ha ricordato Pessina - ci porterà a iniziare l'anno prossimo con altre convinzioni".

La Dea andrà in ritiro tra due settimane, il 12 luglio. Pessina come gli altri nazionali arriverà i primi di agosto, dopo aver beneficiato di tre settimane di vacanza dal momento del congedo con la nazionale. Partirà in ritardo e dovrà sgomitare per conservare il posto da titolare nel centrocampo nerazzurro. ''Non mi sento un intoccabile nell'Atalanta, mi sono ritagliato il mio spazio in una squadra piena di tantissimi giocatori che possono fare bene. Siamo un bel gruppo, come in Nazionale, e non esistono intoccabili'', ha concluso Pessina.