Guerra Ucraina, Malinovskyi lancia un messaggio di pace con gol e t-shirt: "No war"

Europa League: il giocatore dell'Atalanta segna e esulta mostrando una maglietta con la scritta anti-guerra

Ruslan Malinovskyi con la maglietta anti-guerra

Ruslan Malinovskyi con la maglietta anti-guerra

Atene -  Eroe in campo, con i gol e con quel suo messaggio a tutta l’Ucraina. E a tutto il mondo, Russia compresa. Nel giorno del dramma di una nazione invasa militarmente, uno dei suoi figli piu illustri, Ruslan Malinovskyi, peraltro cresciuto calcisticamente proprio a Donetsk, capoluogo del Donbasss, accende il suo talento per lanciare un messaggio al suo popolo.

Di pace e di resilienza. Con due bolidi di sinistro, con una doppietta, e una prestazione da 8 in pagella, Ruslan Malinovskyi regala all’Atalanta gli ottavi di finale di Europa League, con la vittoria per 3-0 ad Atene, e lancia un messaggio per tutto il popolo ucraino. E forse anche a quello russo, sfoggiando una maglietta che invita solo alla pace, con la scritta ‘No war in Ukraine’. La teneva celata sotto la divisa di gioco, pronto ad esibirla se avesse segnato: succede al minuto 66 della ripresa e due minuti più tardi.

L’ucraino dai capelli a spazzola e dagli occhi di ghiaccio buca la rete dell’Olympiacos e dedica i gol alla sua Ucraina. Per tutta la giornata i tifosi atalantini si erano domandati se avrebbe giocato, se avrebbe avuto la testa per scendere in campo. Lo ha fatto ed è stato il migliore. E prima di allacciarsi gli scarpini ha voluto fare la sua parte per la causa della sua Ucraina, postando sulle sue pagine social estremi bancari per contribuire economicamente con donazioni a sostenere l’esercito di Kiev.

“Stamattina gli ho chiesto se si sentiva di giocare, perché lui ha familiari in Ucraina. Il calcio non risolve problemi, ma a volte può dare un contributo per rendere tutti un po' più vicini", ha spiegato a fine partita Gian Piero Gasperini, elogiando il suo giocatore. E l’uomo. Eroe in campo e simbolo di una nazione sprofondata nel dramma.