Champions League, Atalanta asfaltata dal Liverpool con un pesantissimo 5-0

Troppo forti i Reds, ma la Dea si arrende e va al tappeto con troppa facilità facendosi asfaltare a domicilio

Il Liverpool festeggia sul campo del'Atalanta

Il Liverpool festeggia sul campo del'Atalanta

Bergamo, 3 novembre 2020 - Troppo Liverpool per questa Atalanta travolta 5-0. Troppo forti i Reds, ma la Dea si arrende e va al tappeto con troppa facilità facendosi asfaltare a domicilio, nel deserto del Gewiss Stadium, prendendo 5 gol in 54 minuti dopo aver issato bandiera bianca troppo presto, cedendo all’evidente supremazia tecnica dei Reds.

Non a caso campioni del mondo e della Premier League e favoriti anche in questa Champions. Sconfitta che fa male per la Dea, per il morale soprattutto, un po’ meno per la classifica perché la squadra di Gasperini è consapevole di doversi giocare la qualificazione agli ottavi di finale nella corsa gomito a gomito con gli olandesi dell’Ajax, appaiato a quattro punti, con il confronto decisivo da giocare tra cinque settimane nell’ultima giornata ad Amsterdam. Gara a senso unico per gli inglesi che già nel primo quarto d’ora hanno alzato la tensione nell’area bergamasca con soluzioni individuali di Jota e Mane’ neutralizzare dai guantoni di un ispirato Marco Sportiello, mentre dall’altra parte Muriel provava a scaldare le mani dell’ex romanista Allisson.

Al 16’ il primo affondo vincente dei Reds: lancio con il contagiri di Alexander Arnold per il lanciato Diogo Jota. La nuova stella del calcio portoghese, e grande acquisto estivo dei Reds, ha eluso la marcatura di Palomino insaccando con uno scavetto sull’incolpevole Sportiello Reazione Atalanta a limitata ad un lancio sul filo del fuorigioco per Zapata che scheggia la traversa prima che si alzi la bandierina dell’offside. Un’altra paratona di Sportiello su Mane’ a tenere a galla la Dea prima del raddoppio. Ancora un lancio chirurgico dalla destra, stavolta di Joe Gomez, ancora Diogo Jota con un numero di classe, stop, dribbling su un incerto Hateboer e rasoiata per il 2-0 al minuto trentatre. A inizio ripresa il Liverpool accelera sfruttando il contropiede con un break micidiale di tre gol in nove minuti. Tre gol fotocopia: Atalanta sbilanciata davanti, senza organizzazione e copertura, e contropiede letali con lanci dalla difesa e fughe di Salah, di Mane’ e ancora di Jota. 5-0 dopo 54 minuti. Il resto diventa un’amichevole di lusso con Zapata che non si arrende, centra un incredibile palo e lotta fino alla fine.