il gol di Milinkovic-Savic (Lapresse)
Bergamo, 5 maggio 2019 - La maledizione della Coppa Italia punisce ancora l’Atalanta, sconfitta in finale per la terza volta consecutiva dopo i ko del 1987 contro il Napoli di Maradona e del 1996 contro la Fiorentina di Batistuta. Stavolta a togliere il sogno del trofeo nazionale alla Dea è stata la Lazio, padrona di casa in un Olimpico riempito per metà di nerazzurro dai 22mila tifosi scesi da Bergamo per spingere Gomez e compagni verso un’impresa sfumata a otto minuti dalla fine.
Su un colpo di testa di un Milinkovic-Savic appena entrato, spuntato dal nulla nell’area atalantina, complice una dormita di Djimsiti. Poi al novantesimo, con la squadra ormai sfilacciata, il raddoppio in contropiede di Correa, per un 2-0 eccessivo per la Dea. Che nel primo tempo ha collezionato tre palle gol, la più nitida al 25’ con un palo su tiro di De Roon deviato con la mano da Bastos già ammonito. Ci sarebbero stati rigore ed espulsione, ma è andata diversamente. E l’Atalanta, calata negli ultimi venti minuti, è finita al tappeto nel finale, senza nemmeno reagire. Ma la squadra è uscita tra gli applausi dei ventimila bergamaschi scesi all’Olimpico e ha raccolto l’ovazione del suo popolo sotto la curva Sud tinta di nerazzurro. Il popolo atalantino ha fatto festa comunque. E adesso testa alla Juventus per conquistare un posto in Champions League. ATALANTA-LAZIO 2-0 (0-0) Atalanta (3-4-2-1): Gollini 6; Djimsiti 5,6, Palomino 6,5, Masiello 6; Hateboer 6,5, De Roon 6, Freuler 5,5 (84’ Pasalic s.v.), Castagne 6 (84’ Gosens s.v.) ; Ilicic 6, Gomez 6; Zapata 5,5 (84’ Barrow s.v.). All: Gasperini 6 Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Luiz Felipe 6, Acerbi 6,5 , Bastos 5 (34’ Radu 6) ; Marusic 6, Parolo 6,5, Leiva 6, Luis Alberto 5,5 (79’ Milinkovic Savic 7), Lulic 6; Correa 7, Immobile 5,5 (66’ Caicedo 6). All: Inzaghi 7 Arbitro: Banti 5,5 Marcatori: 82’ Milinkovic (L), 90’ Correa (L)