L’Atalanta vola grazie alle giocate di Muriel: Napoli battuto 4-2

La Dea sale in classifica a quota 43 e adesso può concentrarsi solo sulla grande notte di mercoledì contro il Real Madrid

Zapata festeggia il gol

Zapata festeggia il gol

Bergamo, 21 febbraio 2021 - L’Atalanta batte 4-2 il Napoli e vola grazie a San Lucio. Sempre lui. Dopo il golden gol di domenica scorsa a Cagliari ecco un’altra giornata da ricordare per Luis Fernando Muriel Freto. Un assist per l’1-0 di Zapata, un gol spettacolare per il 3-1, una serpentina per innescare la seconda rete di Gosens su cross di Zapata, il corner per il poker di Romero.

Man of the match, direbbero i britannici, anche se ormai si potrebbe dire Man of the year: 36 gol in 71 partite in un anno e mezzo, 17 gol in questa stagione. Dea che sale a 43 punti in classifica, agganciando il quarto posto, distanziando di tre lunghezze un Napoli in caduta libera, con la panchina di Gennaro Gattuso sempre più traballante. 

Anche se gli azzurri saliti a Bergamo zavorrati da troppe assenze, con i vari Insigne, Koulibaly e Ghoulam a mezzo servizio, forse di più non potevano fare con l’organico a disposizione se non provare a contenere e giocare sulle ripartenze sfruttando la velocità di Osimhen. Tattica che ha funzionato per un tempo, con l’Atalanta impelagata a centrocampo e in difficoltà a scardinare il bunker difensivo eretto davanti a Meret.

La rete a inizio ripresa di Duván Zapata, ex di turno, bravo a sfruttare il cross perfetto di Muriel, ha allungato le squadre, costringendo gli ospiti a scoprirsi per avanzare, inserendo anche il talento di Insigne. Napoli che ha trovato subito il pareggio grazie ad un cross di Politano per un liberissimo Zielinski, illudendosi per appena cinque minuti.

Prima del Muriel show, iniziato al 63’ con un’azione personale per servire Zapata a destra, per il cross per l’accorrente Gosens, quindi mettendosi in proprio al 71’ per piazzare all’incrocio il 3-1 che sembrava averla chiusa. Napoli ancora una volta capace di reagire subito, con un altro cross velenoso di Politano schizzato da Gosens per l’autorete del 3-2, ma la Dea a sua volta ha saputo richiuderla in fretta con il gol di testa di Romero (terza incornata stagionale) su corner del solito Muriel. Vittoria meritata per l’Atalanta che non ribalta il confronto diretto in caso di arrivo in partita (all’andata il Napoli si era imposto per 4-1), ma sale in classifica a quota 43 e adesso può concentrarsi solo sulla grande notte di mercoledì contro il Real Madrid.

Atalanta 4

Napoli 2

Primo tempo: 0-0

Atalanta: Gollini 6; Toloi 6,5, Romero 7, Djimisiti 7; Maehle 6,5 (90’ Sutalo sv) , De Roon 6, Freuler 6 (77’ Pasalic sv), Gosens 7 ; Pessina 6,5 (83’ Palomino sv); Muriel 9 (83’ Miranchuk sv), Zapata 7 (90’ Malinovskyi sv). 

All. Gasperini 6,5

Voto squadra 7

Napoli: Meret 6; Di Lorenzo 5, Maksimovic 5 (77’ Koulibaly sv), Rrhamani 5, Mario Rui 5 (77’ Ghoulam sv); Fabian Ruiz 6, Bakayako 6, Zielinski 6,5 (83’ Lobotka sv), Politano 7, Osimhen 5, Elmas 5,5 (52’ Insigne 6).

All. Gattuso 6

Voto squadra 5,5

Arbitro: Di Bello 5,5

Marcatori: 51’ Zapata (A), 58’ Zielinski (N), 63’ Gosens (A), 71’ Zapata (A), 76’ aut. Gosens (N), 79’ Romero (A)