Atalanta, buona la prima da titolare per Koopmeiners: "Il gruppo mi ha accolto bene"

La Dea centra i tre punti contro il Sassuolo. L'olandese, in campo per 80 minuti, si candida a diventare l’alternativa del centrocampo

Koopmeiners

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Bergamo, 22 settembre - Buona la prima da titolare per Teun Koopmeiners. Il tulipano olandese è già sbocciato dopo appena 12 giorni di lavoro in nerazzurro. Dallo scorso 9 settembre, quando ha messo per la prima volta piede nel centro sportivo di Zingonia, il 23enne centrocampista orange ha già collezionato quattro presenze, entrando sempre in partita, rompendo il ghiaccio ieri sera con la prima da titolare nella vittoria casalinga contro il Sassuolo. Dove è stato subito protagonista avviando con un suo recupero, e un successivo passaggio in profondità, la rete del raddoppio nerazzurro, al 36’ del primo tempo, siglata da Davide Zappacosta. In campo per 80 minuti, uscito tra gli applausi del pubblico nerazzurro: Koopmeiners si candida a diventare l’alternativa del centrocampo.

Ieri sera ha dimostrato di poter giocare anche da interno sinistro, nella posizione solitamente occupata dal metronomo Remo Frueler, riuscendo a non far rimpiangere lo svizzero, facendo già meglio del discontinuo Mario Pasalic in questo ruolo così delicato nello scacchiere tattico gasperiniano. E insieme al connazionale Marten De Roon e a Robin Gosens, di padre olandese, ha formato una linea tutta ‘dutch’, che potrebbe diventare un quartetto con il rientro a dicembre di Hans Hateboer. “Sono molto felice per questa vittoria e per essere partito da titolare. Ogni calciatore vuole giocare più minuti e più partite possibili, ma poi la cosa più importante è avere centrato i tre punti contro il Sassuolo, formazione che gioca un buon calcio. Noi siamo una grande squadra e l’abbiamo dimostrato con la prestazione. Sono orgoglioso di come abbiamo lottato per centrare la vittoria. Il gruppo mi ha accolto bene”, ha spiegato lo stesso Koopmeiners al sito ufficiale atalantino.