Atalanta, Hateboer tornato dopo sei mesi: è il jolly di Gasperini per la Champions

Il 27enne esterno olandese in questo 2021 è stato quasi sempre fuori per infortunio

Hateboer

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Bergamo, 5 dicembre - L’Atalanta ha un jolly da giocarsi nella decisiva partita da dentro o fuori di Champions di mercoledì sera alle 21 al Gewiss Stadium contro gli iberici del Villarreal. È Hans Hateboer, l’arma a sorpresa di Gian Piero Gasperini, l’arma in più. Il 27enne esterno olandese in questo 2021 è stato quasi sempre fuori per infortunio.

La sera dello scorso 23 gennaio, al Meazza, al termine della galoppata trionfale della Dea che asfalta 3-0 il Milan capolista, l’orange esce zoppicante. Si sta riacutizzando una vecchia frattura malsaldata al quinto metatarso. Sembra roba da poco, invece resta fuori tre mesi. Rientra a fine aprile e riprende a correre sulla sua fascia destra, ha già prenotato il posto agli Europei con l’Olanda, invece il 19 maggio nella finale di Coppa Italia contro la Juventus il piede torna a infiammarsi.

Niente Europei, riposo assoluto a giugno, poi a luglio, quindi ad agosto. A inizio settembre finalmente l’intervento chirurgico ad Amsterdam e una prognosi di recupero almeno trimestrale. Difficilmente sarebbe tornato prima della sosta natalizia, invece un po’ a sorpresa nove giorni fa il numero 33 viene inserito da Gasperini nella lista dei convocati per la trasferta sul campo della Juventus, poi martedì gioca titolare per tutti i novanta minuti contro il Venezia e ieri sera gioca tutta la ripresa a Napoli. Una partita e mezzo nelle gambe ma Hateboer sembra pronto, sta bene, corre come un indemoniato e ha tanta adrenalina da scaricare sulla fascia.

Gasperini potrebbe schierarlo titolare mercoledì sera, ben sapendo che Hateboer nelle notti europee si esalta. Il 19 febbraio 2020 al Mezza segnò la doppietta iniziale nel 4-1 al Valencia. Con la maglia nerazzurra ha disputato 27 gare di coppe europee, con tre gol, lasciando il segno con cross, assist e galoppate a destra. Mercoledì sera può essere la sua notte. L’olandese tornato a volare non vuole atterrare in panchina proprio ora.