Atalanta, Gasperini replica al Valencia: "Polemica brutta, ho rispettato i protocolli"

Il tecnico della Dea: “E’ stato un periodo in cui ho avuto dei malesseri, ma mai febbre o problemi polmonari di alcun tipo"

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 4 giugno 2020 - “Dal Valencia una polemica brutta e offensiva perché quando sono partito da Bergamo stavo bene e ho rispettato tutti i protocolli”. Gian Piero Gasperini, in un’intervista concessa a SkySport, chiude la polemica mediatica innescata dal Valencia sulle sue presunte condizioni di salute il 10 marzo in occasioni della partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League vinta dai bergamaschi per 4-3. “E' una polemica veramente molto offensiva: so di aver rispettato i protocolli, sono stato in quarantena come tutti: non ho fatto i tamponi, quando a maggio abbiamo fatto i sierologici ho scoperto di aver contratto il virus", ha spiegato il 62enne tecnico di Grugliasco.

Prima di aggiungere: “E’ stato un periodo in cui ho avuto dei malesseri, ma mai febbre o problemi polmonari di alcun tipo. Quando sono partito da Bergamo stavo bene, suppongo sia stato quello il periodo. Però la polemica è offensiva e brutta”. Sempre ai microfoni di Sky il tecnico atalantino ha analizzato la situazione in casa nerazzurra dopo un mese esatto dalla ripresa degli allenamenti, prima individuali e poi collettivi. “Questa stagione è stata spezzata da una tragedia e troveremo un calcio diverso. Non dobbiamo cercare alibi e dobbiamo fare il meglio possibile: i nostri stimoli saranno ancora più forti”, ha assicurato il Gasp.