Atalanta, (presunte) tensioni tra Gasperini e Gomez. Ipotesi dimissioni?

La vicenda accende il dibattito sui social alla vigilia di Ajax-Atalanta

Gianpiero Gasperini

Gianpiero Gasperini

Bergamo, 9 dicembre 2020 - Qualcosa probabilmente è successo, cosa sia successo veramente è un segreto custodito dallo spogliatoio, come quasi sempre succede nel calcio. Vigilia strana per l’Atalanta questa sera impegnata in una delle partite più importanti della sua storia, lo spareggio ad Amsterdam per conquistare gli ottavi di Champions. Da giorni sulle pagine social dei tifosi o dei gruppi più che della sfida con l’Ajax si parla solo delle presunte tensioni tra Gasperini e Gomez, scaturite dopo un possibile diverbio tra i due nell’intervallo della partita di martedì scorso contro il Midtjylland. 

Polemiche, soprattutto via social, ingigantite nelle ultime ore da voci sempre più incontrollate, addirittura di un Gasperini deciso addirittura a dimettersi dopo il match contro gli olandesi dopo aver chiesto invano di mettere fuori rosa il ribelle Gomez e  il suo sodale Ilicic che lo spalleggerebbe. Queste le voci. I fatti sono che i due assi sono stati regolarmente convocati da Gasp e portati ad Amsterdam dove stasera dovrebbero giocare titolari contro l’Ajax. Ieri nella tradizionale conferenza stampa della vigilia lo stesso Gasperini sulle presunte tensioni ha risposto: “L'unità interna non è mai mancata. Il dover affrontare le partite in modo coinvolto e compatto non è mai stato un nostro problema”. Eppure anche questa mattina le pagine dei tifosi atalantini grondano di post sul caso Gasperini/Gomez, con mille versioni o declinazioni e ieri pomeriggio gli ultras della curva Nord sono intervenuti con un lungo comunicato per chiedere a tutti di essere uniti e onorare la maglia in una partita decisiva come quella di stasera. Tutto nascerebbe da un episodio come tanti, all’inizio passato quasi sotto silenzio: Gasp alla fine del primo tempo della partita contro il Midtjylland, con l’Atalanta sotto di un gol, si sgola per chiedere all’argentino di spostarsi più a destra, il giocatore, lontano sull’altra fascia, non lo sente o lo ignora e tarda a spostarsi e nel silenzio dello stadio vuoto rimbombano le urla del Gasp ‘vai a destra’.

Incomprensioni normali da campo, poi l’intervallo e al rientro in campo a sorpresa non c’è Gomez, sostituito da Ilicic. Dal giorno successivo si inizia a parlare di un acceso diverbio tra il tecnico e il giocatore negli spogliatoi. Un bisticcio come tanti nel calcio, ma così forte, si mormora, da costringere addirittura la società a intervenire nei giorni successivi per calmare gli animi, attraverso lo stesso presidente Percassi. Caso che sembra chiuso, ma sabato Gasperini nella conferenza stampa della vigilia della trasferta di Udine annuncia che Gomez e Ilicic non saranno convocati. Scelta tecnica (in effetti i due giocatori nelle ultime apparizioni sono sembrati fuori forma) per lasciarli riposare e averli al meglio contro l’Ajax spiega Gasp mettendoci la faccia: “Gomez è il giocatore in assoluto più utilizzato da me. Prima aveva fatto una carriera al di sotto delle sue potenzialità enormi, con me finora s'era sempre messo a disposizione: io faccio l'allenatore, le decisioni le prendo io. La squadra deve sapere di essere tutelata, dai giocatori che giocano di più a quelli che giocano di meno. Il Papu è straordinario. L'altra sera contro il Midtjylland è andata diversamente: ha bisogno di decantare, così sarà pronto al meglio con l'Ajax. Ilicic? Ho bisogno di ritrovare il miglior Ilicic: gli sono stato dietro molto. Ha bisogno di una marcia in più per essere d'aiuto alla squadra.”

Altri tre giorni di mormorii e brusii e si arriva a martedì mattina quando nei ‘tribunali dei social’ veniva dato per certo che Gomez, e il suo ‘sodale’ Ilicic non sarebbero stati convocati per Amsterdam: alle 13 l’elenco dei convocati smentisce l’epurazione dei due presunti ammutinati. La squadra vola in Olanda e a Bergamo iniziano a girare fantomatici file audio anonimi che ricostruirebbero i retroscena sul litigio Gasp-Gomez, fino all’indiscrezione sulle possibili dimissioni del Gasp. Un vortice di polemiche, anche se poi, paradossalmente, nelle stesse pagine dove si discute nel ‘gioco della torre’ tra Gasperini e Gomez gli stessi tifosi, ipotizzando la formazione di stasera, schierano Gomez e Ilicic titolari… Per i fatti bisognerà attendere la partita di stasera.