Serie A, Atalanta pareggio al fotofinish contro la Fiorentina 2-2/ FOTO

La Dea è riuscita a rimontare due reti nel finale e a portare a casa un punto buono per il morale più che per la classifica

Castagne esulta per il gol del pareggio

Castagne esulta per il gol del pareggio

Parma, 22 settembre 2019 - Una saetta di Timothy Castagne al quarto minuto di recupero regala un pareggio con il brivido per 2-2 all’Atalanta, in grado di rimontare due reti nel finale alla Fiorentina e portare a casa un punto buono per il morale più che per la classifica.

Raddrizzando una giornata che altrimenti sarebbe stata decisamente no per la Dea, guastata anche dagli ululati che una frangia minoritaria di tifosi avrebbe rivolto alla mezz’ora al brasiliano Dalbert Henrique, che ha segnalato l’episodio all’arbitro Orsato. Gara sospesa per tre minuti, per visionare le immagini televisive, quindi l’annuncio dello speaker del Tardini ad invitare il pubblico a evitare manifestazioni verbali offensive, violente o razziste. Un episodio sgradevole in una domenica da cardiopalma per un’Atalanta che in quel di Parma si è portata le scorie negative della debacle di Zagabria. Probabilmente la squadra di Gasperini ha anche pagato il conto alla fatica di tre partite in appena otto giorni con annessi spostamenti a Genova, a Zagabria e a Parma, ma nel finale Gomez e compagni hanno saputo mettere cuore e fosforo, oltre ai polmoni, per recuperare uno 0-2 che pareva tombale. Beffando al fotofinish, con un siluro di Castagne da fuori area dopo una mischia su corner, un’ottima Fiorentina che ha giocato una buona partita per ottanta minuti, sfruttando l’effervescenza e il talento della sua coppia offensiva Chiesa-Ribery, il giovane e il ‘vecchio’, 22 e 36 anni, giocatori già affiatati e velenosi in fase offensiva. Capaci di confezionare un micidiale uno due, con Chiesa che ha colpito al 22esimo con una bordata da fuori dopo un corner e deviazione decisiva di Palomino a ingannare Gollini. E Ribery che al 65’ sembrava aver chiuso il conto su cross di Chiesa con un colpo di biliardo al volo da fuori area con responsabilità della difesa atalantina in letargo. In mezzo una Dea che aveva sbagliato un rigore in movimento con Zapata e ha scheggiato un palo con Muriel. Episodi sfortunati per i nerazzurri che nel finale hanno spinto sul gas grazie alla maggiore freschezza di Gomez e Ilicic, subentrati nella ripresa, dimezzando lo scarto con una zampata dello sloveno su cross proprio di Gomez. Poi una rete di Pasalic, al novantesimo, annullata dal Var a strozzare l’urlo di gioia al pubblico atalantino, che ha esultato all’ultimo giro di lancette con la prodezza di Castagne.

 

 

GASPERINI SU ULULATI A DALBERT - “I cori dalla nostra parte non li ha sentiti nessuno, ho anche chiesto a Montella se lui li aveva sentiti. Se poi qualche imbecille ha offeso Dalbert di queste offese ne accadono in tutti gli stadi, anche in tribuna a Firenze se ne sentono, ma di cori non se ne sono sentiti. Bisogna sempre condannare il razzismo, sempre, ma di cori lo ripeto non se ne sono sentiti, altrimenti si rischia di esagerare“. Queste le parole di Gasperini rigaurdo cori razzisti allo stadio.

Atalanta 2 Fiorentina 2 Primo tempo: 0-1 Atalanta: Gollini 6; Palomino 5, Djimsiti 5,5, Masiello 6,5 (57’ Ilicic 6,5); Castagne 7, de Roon 6, Pasalic 5, Gosens 6 (85’ Arana s.v.); Malinovskyi 6,5; Muriel 6 (57’ Gomez ), Zapata 5,5. All. Gasperini 6 Fiorentina: Dragowski 6; Caceres 6, Milenkovic 6,5, Pezzella 6,5; Lirola 6,5, Badelj 6, Pulgar 6, Castrovilli , Dalbert 6 (85’ Venuti s.v.) ; Chiesa 7 (77’ Vlahovic ), Ribery 7 (68’ Boateng 6) . All. Montella 6,5 Arbitro: Orsato 6,5 Marcatori: 24’ Chiesa (F), 65’ Ribery (F), 84’ Ilicic (A), 94’ Castagne (A)