Atalanta, riecco la Fiorentina. Gritti: "Loro sono bravi ma noi ce la giochiamo"

Parla il vice di mister Gasperini

Atalanta-Fiorentina

Atalanta-Fiorentina

Bergamo, 3 marzo 2019 - Un'altra volta la Fiorentina. Un altro spareggio nella corsa all’Europa League. Questo pomeriggio alle 18 nello stadio cittadino l’Atalanta riceve i viola, distanziati di due punti in classifica. Solita cornice di buon pubblico (attesi circa 19mila paganti, con 350 tifosi fiorentini nel settore ospiti) e solito clima elettrico alla vigilia. Per una partita diventata rovente per le interminabili polemiche intorno alla presunta simulazione di Federico Chiesa in occasione del decisivo rigore all’andata. Polemiche che hanno indotto Gian Piero Gasperini a non parlare alla vigilia, lasciando i microfoni al fidato vice Tullio Gritti. Che peraltro non si è tirato indietro nel ricordare che il giovane talento viola «quando gioca a calcio è fortissimo. E sul resto non ha bisogno di difensori d’ufficio». Fiorentina attardata di due punti rispetto alla Dea, 36 contro i 38 dei padroni di casa, e annunciata con il tridente Chiesa-Muriel-Simeone, visto nel quarto d’ora finale mercoledì sera, per una gara che verrà impostata in chiave offensiva. «Non pensiamo che la Fiorentina verrà qui a difendersi, non è quello il suo gioco. Verranno per giocare la loro partita e ne verrà fuori un bell’incontro», è la previsione di Gritti. Che ha elogiato la qualità della formazione di Pioli: «È una squadra forte e di livello, come lo siamo noi. Hanno giocatori forti e con caratteristiche importanti. Mercoledì a Firenze abbiamo sbagliato sui gol subiti? Nessun errore, semplicemente Chiesa eMuriel hanno qualità impressionanti, per cui più li limiti e meglio è».

Nell'Atalanta ritorna Remo Freuler a centrocampo in coppia in mediana con Marten De Roon, mentre dietro Djimsiti potrebbe rilevare Palomino e Masiello insidia Mancini. Davanti fiducia al trio delle meraviglie, Gomez, Zapata e Ilicic, quest’ultimo attesissimo dopo la prestazione spettacolare offerta mercoledì al Franchi. «La Nonna (soprannome di Ilicic nello spogliatoio nerazzurro, per via delle sue frequenti lamentele per acciacchi, freddo o altro) sta bene, sente molto questa partita da ex», ha confidato Gritti. Ricordando poi come l’Atalanta abbia condiviso la decisione di anticipare di 24 ore questa partita, per evitare domani la concomitanza con il primo anniversario della prematura scomparsa di Davide Astori, calciatore bergamasco che proprio a Firenze era diventato un grande giocatore. «Astori era un ragazzo eccezionale, ben voluto da tutti, è un patrimonio del nostro calcio, lo sarà per sempre», ha concluso Gritti.

ATALANTA (3-4-1-2):Berisha; Toloi, Djimsiti, Mancini; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Gomez; Ilicic, Zapata . All. Gasperini